Prisma Taranto-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-0
(25-18, 25-20, 25-18)
PRISMA TARANTO: Fiore 8, Alletti 7, Cottarelli 4, Presta 4, Padura 17, Gironi 12, Cominetti 2, Di MArtino 2,, Goi, N.E. Persoglia, Hoffer, Cascio, Pagano, Coscione
AGNELLI TIPIESSE: Mancin 7, Ceccato 2, Cargioli 4, Pierotti 10, Signorelli 3, Umek 10, Sormani N.E. Finoli, Santangelo

Il recupero della 5a giornata di ritorno si chiude a favore della Prisma Taranto che vince per 3-0 (25-18, 25-20, 25-18) al Pala Mazzola con un buon turnover in casa bergamasca, che parte con Umek, Ceccato, Mancin, Signorelli e in seguito Sormani, gettati nella mischia da mister Graziosi e rispondono con una partenza un po’ opaca, con qualche difficoltà di troppo in difesa ed errori soprattutto a rete, poi i rossoblù si organizzano e nel secondo se la giocano in equilibrio, salvo poi arrendersi nella fase finale del set. Il terzo parziale comincia molto male, finché Pierotti raddrizza il set con due ace e buoni colpi, ma non basta: Taranto si dimostra superiore in ogni fondamentale nonostante anche in casa pugliese venga lasciato grande spazio alle seconde linee, con Presta e Cottarelli che partono subito titolari, entrano poi anche Cominetti e Di Martino nel terzo set, mentre sempre presente l’opposto cubano Padura Diaz che chiude a 17 punti.
Si chiude così una regular season spettacolare con una sconfitta tanto rapida quanto indolore, Bergamo chiude a 54 punti seguita da Taranto a 47. Una stagione travagliata ma dagli orobici sempre condotta, tra le difficoltà del Covid nelle fila bergamasche, e quelle dei rinvii dovute ai contagi nelle squadre avversarie, le partite infrasettimanali delle fasi di Coppa Italia che hanno costretto a diversi tour de force. E’ emersa forse un po’ di stanchezza fisica negli ultimi match dovuta probabilmente anche alla preparazione in vista dei play off, che ha portato a sconfitte che nulla hanno precluso ai rossoblù. Ora si troveranno di fronte il periodo veramente magico dei play off, periodo in cui tutto verrà azzerato: servirà tirare le fila, analizzare e stringersi ancora di più come gruppo e dare ogni singolo minuto della giornata al gran finale di stagione, servirà “gettare il cuore oltre l’ostacolo” per provare a scrivere ancora un piccolo grande pezzo di storia.