Seregno – Caravaggio 2-0
Seregno (4-4-2): Lupu; Poletti, Borghese, Bruzzone, Zoia (34’ st Jimenez); Ferrari, Piccinocchi (24’ st Tentoni), Poletti (34’ st Zanon), Invernizzi; Mjihaljevic (30’ st Ricciardo), Alessandro. A disposizione: Colantonio, Mantegazza, Labras, Zanon, Jimenez. All. Franca Carlos.
Caravaggio (3-5-2): Valtorta; Pirola, Gritti, Marku; Cancelliere (1’ st Caccia), Prati, Basanisi (42’ st Pirovano), Perrotti (1’ st Viola), Lamesta (40’ st Frana); Bangal (30’ st Fumagalli), Messaggi. A disposizione: Dominici, Gerosa, Cortinovis, Dalessandro. All. Terletti.
Arbitro: sig. Djurdjevic (sez. Trieste)
Assistenti: sig. Zandonà (sez. Portogruaro) e sig. Peloso (sez. Nichelino).
Reti: al 29’, 40’ pt Alessandro (S).
Note: ammoniti Piccinocchi, Bonaiti (S), Messaggi (C). Spettatori: partita disputata a porte chiuse per norme anti Covid 19. Giornata uggiosa. Campo in buone condizioni. Calci d’angolo: 4 a 3 per il Caravaggio. Recupero: 0’+ 5’.

Seregno – Il testa coda fra Seregno e Caravaggio non crea nessuna sorpresa e vede i padroni di casa sconfiggere i bergamaschi per 2-0 al “Ferruccio”. Ai padroni di casa bastano 45 minuti per guadagnare l’intera posta in palio e portarsi a +8 sulla Casatese mentre il Caravaggio resta all’ultimo posto è sempre più invischiato nella lotta per non retrocedere. Il Seregno mette subito sotto pressione la difesa ospite ma passa solo attorno alla mezz’ora con un eurogol di Alessandro che raddoppia dopo una decina di minuti grazie alla realizzazione del calcio di rigore che Invernizzi si era procurato. Nella ripresa il Caravaggio cerca di recuperare ma, pur guadagnando il possesso palla, impensierisce Lupu solo nel finale con un gran colpo di testa di Pirola e nulla più. Le speranze di salvezza del Caravaggio passano, domenica prossima, per il derby contro il Brusaporto e qui serve una partita magistrale per tornare a sperare.
La cronaca. Primo tempo. Al 3’ calcio di punizione dal limite di Alessandro con Valtorta che blocca in presa alta. Al 5’ contropiede di Bangal. La punta, giunta al limite dell’area brianzola, lascia partire un destro che esce alla sinistra di Lupu. Al 12’ sulla respinta della difesa caravaggina Alessandro, dal limite, conclude di destro. Lamesta, ben appostato, devia in angolo. Al 22’ Lamesta dalla fascia sinistra sia accentra e conclude di destro. Lupu para a terra. Al 23’ Alessandro, dalla destra, mette in mezzo per Mihaljevic che, di testa, mette fuori di poco. Al 29’ il vantaggio dei locali. Dalla destra cross millimetrico di Ferrari per Alessandro che, al volo e di destro, mette la sfera nell’angolino basso dove Valtorta non può arrivare. Al 34’ punizione, dalla sinistra di Lamesta per Bangal. Il suo colpo di tacco costringe Lupu ad un ottimo intervento a terra per salvare la propria rete. Al 39’ ingenuo fallo di Pirola su Invernizzi. L’arbitro decreta il calcio di rigore che Alessandro, al 40’, trasforma.
Secondo tempo. Al 22’ punizione, dalla sinistra, di Lamesta. Colpo di testa di Pirola con Lupu che si supera e devia in angolo. Sullo stesso, al 23’, battuto da Basanisi il colpo di testa di Marku viene parato da Lupu. Al 36’ contropiede dei brianzoli con Ricciardo che si trova solo in area. La punta vede Valtorta fuori dai pali e cerca di sorprenderlo con un pallonetto ma la sfera esce di poco alla sinistra del portiere bergamasco. Al 40’ Viola conquista palla al limite e lascia partire un destro che esce di poco alla sinistra del portiere locale. Al 46’ Tentoni si libera del proprio avversario e serve Alessandro solo in area. La sua conclusione viene bloccata a terra da Valtorta.

Caravaggio
Valtorta 5,5: due gol subiti, anche senza colpa, non gli permettono di ottenere la sufficienza. Per il resto ha poche possibilità di mettersi in mostra.
Cancelliere 5,5: in difficoltà lungo la sua fascia (Caccia 6: porta un po’ di brio in fase offensiva).
Lamesta 6: gioca in una posizione poco consona alle sue possibilità. Sprona spesso i suoi (Frana sv)
Gritti 5,5: Alessandro mette in difficoltà tutta la difesa del Caravaggio, lui compreso.
Pirola 6: parte con il freno a mano e commette il fallo che decreta il calcio di rigore per gli avversari. Nel finale sprona i suoi verso la porta avversaria.
Marku 5,5: ha giocato partite migliori. Serve maggiore concentrazione.
Perrotti 5,5: buona la sua partenza poi si scioglie come neve al sole. Il mister nota sua difficoltà fisica e lo sostituisce (Viola sv).
Prati 5,5:gioca in mezzo al campo ma con poca veemenza.
Bangal 5,5: tanta buona volontà ma, spesso, è troppo egoista (Fumagalli sv).
Basanisi 5,5: deve essere più incisivo nel cuore del campo (Pirovano sv).
Messaggi 5,5: anche lui, dopo un buon inizio, si perde in campo.

Giovanni Spiranelli