Caravaggio il 9 settembre sarà al centro del Diritto Internazionale Umanitario con la XXIV Giornata di Studio promossa da Croce Rossa Italiana. Il tema principale della giornata di studio sarà “La salvaguardia e la tutela del Patrimonio Culturale quale fattore di ricostruzione della pace”. Un tema attuale, vista la guerra ai confini dell’Europa che non sta risparmiando neppure il patrimonio culturale ed architettonico come succede, purtroppo, in tante parti del mondo.
La giornata di studio
Grazie all’attenta organizzazione di Croce Rossa Italiana-Comitato di Caravaggio ed il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comune di Caravaggio, Bcc Caravaggio e Cremasco, l’Auditorium del Santuario di Santa Maria del Fonte sarà animato da approfondimenti che vedranno la partecipazione dell’Avv. Marzia Como (delegato nazionale CRI-Principi e valori), dal Prof. Tullio Scovazzi (UNIMIB), dal Prof. Massimo Carcione (UNIUPO) dalla Dott.ssa Monica Amari (Armes Progetti), dalla Dott.ssa Alba Bonetti (Presidente Amnesty International Italia), dal Prof. Manilo Frigo (UNIMI), dal Maggiore Claudio Sanzò (Comandante Nucleo Carabinieri TPC Monza) e da Don Gianluca Gaiardi (Beni Culturali Diocesi di Cremona).
Lo “Scudo blu”
Il Comitato Internazionale della Croce Rossa è promotore e custode del Diritto Internazionale Umanitario, volto a proteggere le persone vittime dei conflitti armati ed i beni civili che subiscono danneggiamenti. In tale contesto l’ONU ha creato un’organizzazione che si occupa della protezione dei beni culturali ideando, a partire dal 1954, lo “Scudo blu per la cultura” per identificare i beni sottoposti a protezione. Al
termine del convegno lo “Scudo blu” verrà assegnato al Santuario Santa Maria del Fonte di Caravaggio. La scelta è caduta su questo storico monumento religioso in occasione dell’anno di Bergamo e Brescia Capitale della Cultura 2023.
La sottolineatura filatelico-postale
Sabato 9 settembre 2023 dalle ore 14.00 alle ore 19,00 presso il Santuario, Poste Italiane attiverà un servizio temporaneo con un annullo speciale dedicato che verrà inaugurato per timbrare le corrispondenze presentate presso la postazione richiesta della Croce Rossa Italiana – Comitato di Caravaggio e allestita per l’occasione. L’annullo, disponibile nel formato ovale, raffigura il Santuario di Caravaggio e la riproduzione dello Scudo Blu. Completano l’immagine le scritte «XXIV Convegno CRI sul Diritto Internazionale Umanitario – Assegnazione Scudo Blu al Santuario Santa Maria del Fonte – 9.9.2023 – 24043 Caravaggio (Bg)». Durante la cerimonia di assegnazione, prevista per le ore 17.00, si terrà un brevissimo momento istituzionale di bollatura ufficiale che vedrà la partecipazione delle Autorità civili e religiose. Per Poste Italiane parteciperanno il Direttore Provinciale della Filiale di Bergamo1 Rosa D’Amico, la responsabile di filatelia Macroarea Nordovest Annamaria Gallo e la responsabile filatelica di zona Giusy Montanino.

Il timbro figurato, dopo l’utilizzo nella giornata del 9 settembre, sarà disponibile dal giorno 11 settembre presso l’Ufficio Postale di Bergamo Centro – sportello filatelico – Via Antonio Locatelli 11, per i sessanta giorni successivi. Sarà poi depositato presso il Museo Storico della Comunicazione di Roma per entrare a far parte della collezione storico postale. Il Comitato di Caravaggio ha approntato tre suggestive cartoline postali, richiamando i temi del convegno e le bellezze del Santuario, che verranno obliterale con l’annullo speciale ed il francobollo “dittico” di Bergamo e Brescia Capitale della Cultura creando un prezioso ed imperdibile documento storico filatelico della giornata.

Le parole del Sindaco di Caravaggio Claudio Bolandrini e del Presidente della CRI Comitato di Caravaggio, Carmine Musio: Sindaco, l’attribuzione dello Scudo blu al Santuario di Caravaggio conferma, ancora una volta, la ricchezza culturale di questo territorio, ergendo questo meraviglioso edificio di culto a “bene da proteggere”. Sicuramente un motivo di vanto ma anche una responsabilità per l’intera comunità di Caravaggio. Bolandrini: “In passato le guardi le guerre hanno cancellato interi popoli e le loro culture millenarie. Con lo scudo blu grazie a Croce Rossa ci si appella al diritto internazionale per tutelare, in caso di conflitto, il patrimonio religioso e artistico delnostro Santuario. La speranza è che non ci si trovi mai in questa necessità, ma prevalgano sempre il buon senso e il rispetto dell’uomo per evitare le tragedie che la guerra porta con sé”.
Al Presidente di Croce Rossa Italiana – Comitato di Caravaggio abbiamo invece chiesto: con quale spirito, dopo tanto sforzo organizzativo, accoglierete la qualificata platea di partecipanti a questa giornata di studio? Sentirsi al centro di questo momento storico per Caravaggio conferma la vostra presenza costante e rassicurante per tutto il territorio di vostra competenza. Musio: “I convegni di Diritto Internazionale organizzati dal Comitato di Caravaggio, per i temi proposti e le personalità coinvolte, hanno sempre suscitato un particolare interesse nella platea dei partecipanti. Abbiamo quindi la consapevolezza che quest’anno la giornata, rientrando nelle celebrazioni di Bergamo Brescia capitale italiana della cultura e del progetto nazionale di Croce Rossa dello Scudo Blu in collaborazione con l’Anci, sarà più ricca di spunti di riflessione. Da qui la scelta di mettere al centro del convegno la figura di Fabio Maniscalco precursore della prima iniziativa di applicazione dei principi della Convenzione dell’Aja del 1954”.

La giornata di studi che si svolgerà nella cittadina della pianura bergamasca ne conferma ancora una volta la vocazione di centro religioso e culturale. La meritoria e unanimemente riconosciuta capacità della Croce Rossa Italiana di portare aiuto ai più deboli e umanità nelle cure si unirà all’attenzione a quanto eleva l’uomo, ovvero la cultura. Essa può e deve essere rappresentata anche dal nostro patrimonio architettonico, un dono mano d’uomo da preservare e conservare per le generazioni future. Anche con … uno Scudo blu.

Giuseppe De Carli