Tutto fatto in casa, sui terreni acquistati dalla Banca di Credito Cooperativo della Bergamasca di Zanica in via Comun Nuovo nel non certo remoto 2008. 51 mila metri quadrati che col Campus dell’AlbinoLeffe, il progetto presentato ufficialmente oggi (cliccate QUI per vederne il video), verranno valorizzati da una nuova palazzina per gli uffici e per l’Academy al servizio della prima squadra e del settore giovanile. Un’area di 10 mila metri quadrati circa comprensiva ovviamente del gioiello più luminoso della parure, lo stadio di proprietà resosi necessario dopo l’alienazione all’altro privato nel rango dei professionisti del pallone, l’Atalanta, dello stadio ex comunale di Bergamo.

Nel comunicato della società bluceleste, tutto l’orgoglio del secondo polo del calcio di casa nostra. Una cittadella dello sport, questa la definizione più appropriata della realtà in cantiere presso la sede. “Con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento educativo, sociale e culturale per il territorio bergamasco, la società ha sviluppato un ampio piano di riqualificazione, grazie al quale il centro sportivo di via Comun Nuovo lascerà spazio a un nuovo distretto all’avanguardia, caratterizzato da più elementi – si legge -. La componente più significativa del nuovo AlbinoLeffe Campus è il nuovo stadio di proprietà (attualmente in costruzione), un impianto moderno di quasi 1800 posti in cui il tifoso potrà vivere l’evento sportivo a stretto contatto con il campo da gioco. Il secondo tratto distintivo è rappresentato dall’Academy, una struttura al pieno servizio dei quattro campi di allenamento (tre in erba naturale, uno in sintetico) in cui saranno dislocati spogliatoi e aree tecniche al servizio di prima squadra e settore giovanile, oltre ai nuovi uffici del club”.

I sovrappiù sono l’area parcheggio davanti al larghetto artificiale ampiamente rivalorizzato e un edificio di destinazione terziaria. “Oggi prende vita un nuovo soggetto, l’AlbinoLeffe Campus – annuncia soddisfatto il Presidente bluceleste Gianfranco Andreoletti -. Tanti anni fa i soci dell’AlbinoLeffe hanno deciso di salvare per una questione di responsabilità una realtà sportiva che dava la possibilità ai giovani di fare sport in un contesto professionistico, che significa sacrificio, qualità di lavoro e organizzazione. Dopo aver sviluppato la nostra attività in alcuni centri della provincia, a Zanica abbiamo trovato un luogo adatto per sviluppare il nostro progetto in termini di infrastrutture e campi da gioco adeguati al livello. Le recenti vicissitudini ci hanno portato anche alla costruzione di uno stadio di proprietà il quale, assieme a un edificio al servizio del centro sportivo, andrà a comporre questo nuovo distretto”.

“Quello dell’AlbinoLeffe è un progetto di grande valore – spiega il numero uno della Lega Pro Francesco Ghirelli -, l’emblema di una società che fa della formazione dei giovani la sua mission e di cui Andrea Belotti ne è l’immagine più significativa. Lo stadio è inserito perfettamente all’interno sia del centro sportivo sia di questo bellissimo tratto ambientale, ricucendo il territorio e riservando grande attenzione ai particolari e ai percorsi. Solo un’intelligenza e una sensibilità come quella del Presidente Andreoletti e dei suoi collaboratori poteva portare a un progetto di così elevata qualità. È un esempio e mi auguro che sia il modello con cui la Lega Pro possa rafforzarsi ulteriormente. Ora dobbiamo guardare al futuro e possiamo farlo con maggiore serenità”.

“È stato un percorso molto produttivo per l’AlbinoLeffe ma soprattutto per il Comune – commenta il primo cittadino di Zanica, Luigi Locatelli -. Al suo interno nasce un luogo che è uno spazio di interazione tra diverse attività. Si tratta di un concetto di grande qualità in cui si sviluppano dei princìpi di natura educativa ed emulativa, in un ambiente che non è solo sportivo. Conosco la qualità del lavoro dell’AlbinoLeffe e so che dietro c’è un pensiero che non si limita solo al calcio ma che si lega fortemente anche ad altri aspetti di natura formativa. Per questo sono molto contento che il progetto abbia inizio”.

Come tutte le creazioni, anche AlbinoLeffe Campus avrà una sua grafica. Il logo celebrerà l’importanza del polo sportivo bergamasco attraverso un linguaggio visivo, dinamico e contemporaneo. Si ispira al profilo architettonico della tribuna, elemento identificativo dell’intero progetto, al quale si aggiunge un sistema di linee che si intersecano rappresentando i fili di un tessuto a simboleggiare il ruolo territoriale del campus. Il logo andrà a contraddistinguere l’intero progetto di segnaletica e di wayfinding all’interno del campus.