Olbia – AlbinoLeffe 1-1 (1-0)
OLBIA (4-3-1-2): Crosta; Pisano (16′ st Mastino), Gozzi, La Rosa, Pitzalis; Pennington (32′ pt Lella), Muroni, Biancu; Vallocchia; Doratiotto (16′ st Manca), Parigi (16′ st Ogunseye). A disp.: Barone, Van der Wandt (p), Dalla Bernardina, Demarcus, Verde, Belloni, Zugaro, Miceli. All.: Filippi.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Savini; Canestrelli, Gavazzi, Riva; Gusu, Gelli, Nichetti (33′ st Gonzi), Giorgione (49′ st Quaini), Ruffini (33′ st Petrungaro); Galeandro (11′ st Cori), Ravasio (11′ st Kouko). A disp.: Pagno, Abagnale (p), Rasi, Mondonico, Genevier, Bertani, Sibilli. All.: Zaffaroni.
Arbitro: Emanuele di Pisa (Croce e Ferraioli di Nocera Inferiore).
RETI: 36′ pt Doratiotto (O), 19′ st Gelli (A).
Note: ammoniti Pitzalis, Pisano, Vallocchia e Kouko. Espulso Vallocchia al 49′ st per somma di ammonizioni (gioco scorretto). Corner 0-7, Recupero 2′ e 5′.

Olbia (OT) – L’ex Primavera del Cagliari Doratiotto batte il colpo, insaccando al volo con l’aiuto della traversa dopo aver raccolto la seconda palla concessa dalla difesa sulla punizione di Pitzalis. Nella ripresa, al 19′, soffiando la sfera a Muroni, il play basso locale, ecco la risposta di Gelli a fil di montante. L’AlbinoLeffe esce dall’infrasettimanale di Olbia dell’undicesima giornata con un pari e patta e attende l’Alessandria (domenica, 17.30, Gorgonzola) per chiudere il trittico settimanale aperto il 20 dal successo casalingo all’inglese contro il Lecco. Quota 13 in classifica, a metà del guado, nel girone A di serie C, e stavolta il rischio di incassare il quarto ko stagionale s’è materializzato sotto forma della zampata di Ogunseye suggeritagli al 1′ di recupero da Lella e parata da Savini. Al “Bruno Nespoli” Muroni saggia subito i guantoni dell’estremo ospite dalla lunga, ma dal 3′ al 12′ in termini di chances (anche mancate) è un monologo bluceleste: Ravasio manca il diagonale dal limite, Crosta (12′) toglie dall’incrocio la conclusione a giro di Giorgione in asse con Ruffini. Il vantaggio dei locali dal limite a 11′ dalla pausa è da cineteca, ma non suggella alcuna supremazia territoriale, tanto che nella ripresa l’occasione di pareggiarla ci mette solo 14 giri di lancetta a piovere nitida dalle parti del futuro impattatore, il cui tiro da dentro l’area sulla sponda di Gusu, intervenuto sul traversone di Ruffini, viene rimpallato dal muro di casa tra le braccia di Crosta. Sei corsette cronometriche prima, invece, il sinistro fuori misura di Vallocchia appoggiato da Pisano. Per fortuna il forcing si concretizza grazie alla sbadataggine del mediano locale e nel finale Savini è attentissimo, ma l’ultima palla buona è per i seriani, al 93′, con la svettata di Gonzi alta di non molto su cross da destra di Kouko.