Juventus Under 23 – AlbinoLeffe 1-1 (1-0)
JUVENTUS U23 (4-2-3-1): Loria; Di Pardo, Delli Carri, Mulè, Frabotta; Peeters (13′ st Portanova), Muratore (35′ st Touré); Zanimacchia (1′ st Del Sole), Brunori, Wesley (13′ st Vrioni); Marchi (24′ st Rafia). A disp.: Nocchi, Dadone, Marques Mendez, Beruatto, Dragusin, Minelli. All.: Pecchia.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Abagnale; Canestrelli, Mondonico, Riva; Gusu, Giorgione (45′ st Nichetti), Genevier, Gonzi, Petrungaro (29′ st Quaini); Sibilli (29′ st Gelli), Cori (37′ st Ravasio). A disp.: Savini, Pagno, C. Calì, Ravasio, Bertani, Galeandro, Maffi. All.: Zaffaroni.
Arbitro: Arena di Torre del Greco (Castro di Livorno, Carpi Melchiorre di Orvieto).
RETI: 7′ pt Mondonico (A), 30′ st Del Sole (J).
Note: ammoniti Petrungaro, Peeters, Mulè, Del Sole, Canestrelli e Mondonico. Corner 8-7, Recupero 2′ e 4′.

Alessandria Mondonico batte il colpo salendo in cielo sulla punizione da destra di Genevier, Del Sole ci mette il rintocco sottomisura sfruttando il la di Brunori dalla mancina, ma ben più da vicino, in asse con Muratori. Tra Juventus Under 23 e AlbinoLeffe (foto dal profilo ufficiale del club), salito a quota 35 dopo 25 giornate piene nel girone A di serie C, finisce pari e patta come nel botta e risposta Mota-Giorgione all’andata. Un risultato comunque prezioso alle soglie del tour de force da poker di sfide da domenica prossima a fine mese: alternanza rigida casa-trasferta contro Novara (17.30), Siena (22; 20.45), Monza (mercoledì 26, 20.45) e Lecco (sabato 29, 20.45).
Al “Moccagatta” i seriani sfiorano pure il bis, al 9′, sul colpo di testa di Giorgione che servito dalla sinistra da Sibilli colpisce il palo prima di spegnersi sul fondo. Via alle danze al 4′ con Zanimacchia per la botta alta by Di Pardo dai 20 metri, mentre al ventesimo sulla seconda palla scaturita da un nuovo calcio da fermo del francese Sibilli chiama Loria a togliere la ragnatela dall’angolino. Brunori (24′) imita Zanimacchia sbagliando mira dal limite, ma poi è Abagnale a salvare il vantaggio (28′) intercettandone il diagonale, mentre a 13′ dalla pausa è Canestrelli a saltare sul piazzato del solito noto con smanacciata del portiere di casa in fallo di fondo.
Nella ripresa Petrungaro calcia alto senza incrociare sul primo palo, da posizione defilata (3′), non sfruttando il filtrante di un Genevier coi fiocchi, per poi provarci anche dal limite (18′): porta non inquadrata. Il pericolo pubblico, di qua, si chiama Brunori: il futuro assistman da fermo sorvola la traversa (26′) e su azione, lanciato da Portanova, anticipa l’estremo difensore ospite pur non riuscendo a centrare lo specchio. Al 40′ il rimpallo tra Rafia e la difesa bluceleste coglie fuori tempo il summenzionato e Vrioni.