Ponte San Pietro-Scanzo 1-0
Ponte: Pagno 8.5 (2001), Salvi 6 (2001), Zenoni 5.5 (2001) (4’ st Mara 6), Mandelli 6, Costa 5.5, Alborghetti 6.5, Bonassi 6 (2004), Rota 6.5 (2001) (28’st Sonzogni sv), Ibe 6 (30’st Moraschi sv), Capelli 6.5 (43’ st Brignoli sv), Kritta 5.5 (2002) (14’ st Zambelli 6). All. G. Curioni. A disposizione: Nozza Bielli 2002, Zonca 2003, Ferrari 2002, Milesi 2002.
Scanzo: Berardelli 6 (2001), Cazzago 5.5 (2000), (23’st Hadaji sv), Bianchi 5.5 (2002) (37’ st Sacchini sv), Baggi 5.5 (32’ st Stefanoni sv), Rota 6.5, Mazza 6.5, Aranotu 5.5 (20’st Parravicini sv), Zambelli 6, Paghera 5.5, Carriello 6, Di Lauri 6. All. G. Cefis. A disposizione: Romeda, Mangili, Binetti 2003.
Arbitro: Torrreggiani di Civitaveccchia
Assistenti: Tirani di Roma 2 e Rastelli di Ostia Lido
Rete: 12’ Alborghetti
Migliore in campo: Pagno (P)

Ponte San Pietro – Al Matteo Legler, nella Città di Ponte San Pietro (titolo conferito dalla presidenza della repubblica l’8 marzo), di fronte i Blues alla ricerca di punti per la salvezza diretta, i cui confini non sono ancora noti perché la Lnd non ha ancora a deciso il numero di retrocessioni (l’orientamento sembrerebbe quello del numero di 3), e lo Scanzo che cerca di abbandonare l’ultimo posto e tentare almeno di approdare ai playout. Esordio sulla panchina giallorossa di Giovanni Cefis, che non ha bisogno di presentazioni con una carriera ventennale alle spalle con Colognese, Ciserano, Brusaporto e l’ultima in terra bresciana al Cazzago Bornato tra le altre. Cefis è arrivato allo Scanzo al posto del dimissionario Valenti che ha “segnato” in modo positivo la storia calcistica recente della società con la promozione in D del 2016 e ben quattro salvezze compreso l’ottimo campionato ad alta quota della stagione scorsa. Esordio sicuramente non fortunato per l’allenatore ospite e vi spiegheremo perché.
Per quanto riguarda le formazioni il Ponte deve rinunciare a Ferreira Pinto squalificato e a Ruggeri infortunato, con Sonzogni a mezzo servizio; Scanzo tutto sommato a pieno organico.
La gara è comunque tutta da raccontare con il Ponte che prevale per 1-0 con una rete di Alborghetti ad inizio gara, mentre gli ospiti falliscono ben due calci di rigore.
E’ la terza vittoria consecutiva per il Ponte che ha raccolto 13 punti nelle ultime sei gare mentre lo Scanzo resta solo in fondo alla classifica. Ponte che a 37 può ora puntare decisamente anche alla salvezza diretta, mentre lo Scanzo dovrà ottenere il massimo da queste ultime sei giornate per evitare la retrocessione diretta.
La cronaca. Da una punizione di Kritta sulla sinistra, palla a Capelli che smista per Alborghetti, pronto sotto porta a centro area piccola a realizzare il vantaggio. Reagiscono gli ospiti con Zambelli che è atterrato in area, è rigore che Di Lauri si fa parare da Pagno. Al 24’ Kritta su punizione obbliga Berardelli a rifugiarsi in corner, al 26’ per gli ospiti calcia alto Zambelli, al 29’ manda alto Capelli mentre al 40’ pericolosa conclusione di Di Lauri respinta dal portiere locale.
Nella ripresa il Ponte soffre e resiste alla reazione dei giallorossi con un certo affanno. Al 3’ Aranotu viene atterrato in area, è ancora rigore calciato da Paghera che Pagno è ancora abile a deviare sulla traversa. Nel proseguio locali in costante sofferenza, anche se gli ospiti pur con un buon possesso palla raramente trovano spazi, mentre solo al 49’ Bonassi si rende insidioso in contropiede.

Gio.Vit.