“In Spagna non siamo coperti: potete tranquillamente andare a casa del Real Madrid e massacrarlo…”. Ride sotto i baffi Maurizio Allegrini, amministratore della storica azienda chimica di Grassobbio che si occupa di detergenti e cosmetica per strutture ricettive (all’ingrosso, non al dettaglio), neo Gold Sponsor dell’Atalanta: “Il mondo delle fragranze mi affascina: quella dell’Atalanta non è un floreale che alla fine stanca né uno speziato da Paesi arabi, ma una fragranza forte, di quelle che quando entrano nel cassetto non escono più”, ha detto, presentando la partnershio col club nerazzurro che in realtà rimonta alla linea “Enozioni Italiane” nel 2018.

Allegrini Italian Solutions va a braccetto con la Dea per far vincere Bergamo nel mondo: “I bergamaschi si sanno difendere. Nel primo lockdown, quando vedevamo le lenzuola sui balconi con la scritta ‘mola mìa’, ci siamo commossi tutti, perché questo è il nostro carattere. I risultati del ‘mola mai’ sono quelli dell’Atalanta sul piano sportivo e anche della Allegrini: due esempi di come le piccole realtà possano crescere, internazionalizzarsi e anche creare sinergie. Non si può curare solo il proprio orticello, ma pensare in grande insieme ad amici più che a partner”, ha proseguito nella conferenza stampa post gasperiniana a Zingonia il vertice societario dell’importante polo chimico bergamasco.

Luca Percassi, il suo omologo atalantino, è stato prodigo di elogi: “Accogliamo con entusiasmo una grande realtà bergamasca, perché l’Atalanta rappresenta al meglio un territorio straordinario. Visitando l’azienda ho riscontrato la capacità imprenditoriale della famiglia, un’eccellenza che si tramanda da generazioni. Bergamo è ben rappresentata fuori dai confini – le sue parole -. Raccontiamo nel modo più semplice il nostro mondo. Allegrini ne è una dimostrazione eclatante, la vedo dall’autostrada o andando a Oriocenter. Questo territorio è affezionato alla sua squadra e noi vi troviamo tantissimi stimoli. Visitare le nostre aziende di punta per noi è un modo per imparare, esattamente come quando ci confrontiamo col Real Madrid: le eccellenze di casa nostra al cospetto delle sfide che contano”.

Maurizio, come i Percassi, è uno che si allarga: “Siamo presenti anche a Mosca e sdesso stiamo portando avanti Allegrini North America. Certo l’Europa è un ottimo mercato, ma comincia a essere un po’ stretto con le burocrazie Ue. L’Atalanta per la nostra azienda è importante, anche se noi siamo internazionalizzati dai tempi dei vent’anni in formula 1. Eravamo legati a Giancarlo Minardi e Frank Williams, due personaggi veri. Il cuore conta ed è alla base di tutto, se c’è il risultato meglio – la sua chiosa -. Le sfide più belle sono quelle con gli avversari più bravi e importanti. Noi cerchiamo il confronto con le multinazionali, pur non snobbando i competitor più piccoli. Noi veniamo da lì”.

Nata nel 1945, donde il numero di maglia in foto, Allegrini, presente con i propri prodotti in oltre 47 paesi nel mondo, è oggi un’azienda chimica leader in Italia nella produzione di detergenti professionali e cosmetica per l’hotellerie. In particolare, la Business Unit Detergenza si rivolge a diversi target: alberghiero, il mondo dell’automotive, lavanderia professionale, il comparto dedicato alla zootecnia, includendo tutta la filiera agro-alimentare, la ristorazione commerciale e collettiva, le compagnie navali, le imbarcazioni da diporto, il settore safety e l’ambito sanitario e ospedaliero. La Business Unit Cosmetica produce e fornisce linee cortesia standard, luxury, sia a marchio proprio che private labels, rivolgendosi a tutto il mondo alberghiero, nonché cosmetici e fragranze per ambienti anche per il settore del wellness.

Tra i prodotti degni di nota, il gel disinfettante mani Primagel Plus, lanciato nei primi anni 2000, registrato dal Ministero della Salute come Presidio Medico Chirurgico (P.M.C. Reg. Min. Salute n° 18761).
Allegrini S.p.A. conta oltre 130 dipendenti e registra un fatturato che, nel 2020, ha superato quota 38 milioni di euro. Il quartier generale ha sede a Grassobbio (BG) e si estende su un’area di 47.730 mq, occupando per 350 m il fronte dell’autostrada A4. L’azienda include anche una filiale a Mosca, importante snodo logistico a livello internazionale.
Simone Fornoni