di Giacomo Mayer
Pontisola e Pomigliano si sfidano giovedì a Firenze per conquistare la Coppa Italia che, in pratica, incorona la regina delle squadre dilettantistiche nazionali. Dal 1996 ad oggi questa manifestazione ha  subito varie riforme.  Fino alla stagione 1998-99 erano iscritte, seppur in due sezioni diverse, le squadre di serie D, Eccellenza e Promozione, dal 1999-2000 la formula è cambiata con la Coppa Italia per la serie D e un’altra per i club di Eccellenza e Promozione. Per le squadre bergamasche,  soprattutto negli anni Settanta e Ottanta,  è sempre stata una competizione ambita e i risultati sono decisamente lusinghieri, basta consultare gli annali del calcio dilettantistico   Per quanto riguarda Bergamo complessivamente ad alzare in alto il trofeo  sono stati capitani del Ponte San Pietro oggi Pontisola, (1970) che battè  in finale il Leffe,  del  Leffe (1982) che superò in finale la Pro Palazzolo, del l’Uso Calcio (2000) contro l’Isola Liri e della Colognese (2005) che sconfisse il Real Altamura mentre la Stezzanese si è dovuta accontentare del secondo posto nel 1976 (vinse la Soresinese) e nel 1988 (titolo all’Altamura).  Dopo quarantaquattro anni ci riprova il Pontisola:  stavolta non è una sfida tra bergamasche ma è un confronto con il Pomigliano, formazione campana di metà classifica del girone I.  Non solo amarcord soprattutto da parte di quello storico gruppo di giocatori guidato dal compianto Giancarlo Biffi, un autentico guru del nostro calcio.  Dal capitano di allora Arturo Villa,  poi  Sandro Gibellini, Pierluigi Invernici,  Gianni Ardemagni,  Gigi Consonni, Renato Vertua, Angelo Pelizzoli, autore del gol del successo, tanto per citare qualche protagonista di quella finale.  A Forte dei Marmi, il 28 giugno 1970, la finale contro il Leffe, allora i “lanieri”, fu risolta nei tempi supplementari da Angelo Pelizzoli, ala diciannovenne che proveniva dall’Us Curno.
Nella foto di Football Zone, la locandina della Coppa Barassi 1970: si scontravano la vincitrice della coppa dilettanti italiana, appunto il Ponte San Pietro, e l’omologa inglese. L’edizione del 1970 se l’aggiudicò l’Enfield, squadra del nord di Londra. All’andata, giocata sul campo di Southbury Road, l’Enfield si impose per 3-0 e per i bergamaschi fu inutile il 2-1 del ritorno.