Col ritorno di Berat Djimsiti (Albania), Teun Koopmeiners e Marten de Roon (Olanda), l’Atalanta ha ripreso ad allenarsi in attesa del rientro degli altri 8 nazionali sparsi per il mondo lungo la sosta dei campionati. Al gruppo compatto è pronto a riaggregarsi anche Matteo Ruggeri, vittorioso stasera a Sakarya contro la Turchia nell’Italia Under 21 di Carmine Nunziata nel Gruppo A delle qualificazioni agli Europei di categoria nel 2025 in Slovacchia.

Titolare da terzino sinistro a tempo pieno come nell’occhiale con la Lettonia, pur senza essere entrato nei due gol di Miretti al 3′ di recupero del primo tempo grazie all’invenzione di Esposito e di Nasti dalla lunghissima al 34′ della ripresa su assist di Baldanzi lo zognese è sempre stato nel vivo del match. In particolare, due i palloni serviti ma non sfruttati dai compagni: alla mezzora del primo tempo lungo la ripartenza dell’ex zingoniano Ndour a favore del futuro apripista con cadeau sprecato dal futuro assistman del raddoppio e all’8′ della seconda metà per lo stesso Baldanzi che sbuccia al volo.

Pronto al rientro anche Ademola Lookman, Sead Kolasinac, Mario Pasalic e Giorgio Scalvini, titolare contro l’Ucraina nelle qualificazioni (Gruppo C) a Euro 2024 a San Siro. Oggi altri tre nerazzurri al secondo e ultimo impegno: Charles De Ketelaere nel Belgio (Gruppo F) a Buxelles con l’Estonia, Emil Holm nella Svezia (Gruppo F) a Stoccolma contro l’Austria e Juan Musso nell’Argentina (qualificazioni mondiali zona Sudamerica) in Bolivia (16 locali, 22 italiane) a La Paz.