“In ciascuno di voi rivedo me stesso da piccolo, quando con la maglia della Vertovese calcavo i campi della Val Seriana, spinto dalla grande passione per il calcio e dalla voglia di superare tutti gli ostacoli che questo sport pone di fronte”. L’amarcord di Gianfranco Andreoletti per introdurre l’AlbinoLeffe Academy: non solo la palazzina, ma anche il service e il progetto a sostegno dell’intera struttura formativa del club bluceleste, con l’edificio su tre livelli attiguo allo Stadium prossimo al taglio del nastro.

Durante l’incontro coi ragazzi del settore giovanile, il presidente ha rivangato i bei tempi da centravanti della società del paese d’adozione, lui che è di Colzate ma a Vertova abita da tanto: “Capii che per quella possibilità che venne data a me e agli altri ragazzi della zona c’era da ringraziare quelle persone che scelsero di investire in noi, dedicando parte delle loro risorse per il territorio a cui appartenevano. Questo è lo stesso motivo per cui, assieme agli altri soci dell’AlbinoLeffe, ho voluto fortemente costruire questa struttura”. Intervenuti, nell’occasione, il consigliere Adriano Capponi, il capitano Diego Borghini con una rappresentanza della Prima Squadra, il segretario e direttore generale Simone Farina, il collaboratore del settore giovanile Sandro Salvioni, il direttore sportivo Aladino Valoti e il figlio Mattia, prodotto locale ora al Monza.

“L’abbiamo fatto per passione e perché crediamo nel valore formativo del calcio, che insegna a ‘prenderle’ e a ‘darle’ nel rispetto delle regole, come avviene nella vita di tutti i giorni. Di fronte a persone che hanno voluto dedicare le proprie risorse per il vostro futuro, vi chiedo di avere sempre rispetto dei luoghi in cui vi allenerete e giocherete – ha aggiunto Andreoletti -. Proprio questo rispetto, abbinato all’impegno, al sacrificio e alla passione, è ciò che permetterà a voi di crescere come uomini e come calciatori, a noi di portare avanti il nostro impegno il più a lungo possibile”.

“Vi invito a fare un enorme applauso al Presidente perché ha costruito qualcosa di impensabile in Serie C, in cui è difficile se non impossibile fare investimenti. Avete a disposizione una struttura che fa invidia anche ai più grandi club italiani. Abbiatene cura come se fosse vostra – l’appello di Franco Acerbis, consigliere e sponsor -. Un percorso da affrontare con il massimo rispetto per chi è qui a costruire il vostro futuro. Oltre al Presidente e alla dirigenza, seguite con attenzione ed educazione i vostri formatori e non dimenticate chi lavora dietro le quinte per far sì che questa macchina non si fermi mai”.

In chiusura, ecco l’allenatore dei senior Giuseppe Biava. “Una struttura nuova e all’avanguardia, che anche club più blasonati non hanno, di cui andare orgogliosi. In base alla mia esperienza il mio invito è di non fermarvi di fronte alle difficoltà e di affrontare il percorso con la coscienza di chi sa acquisire dal calcio i migliori valori – le parole del tecnico cenatese -. Dovete essere consapevoli che al termine dello stesso pochi di voi riusciranno a diventare calciatori professionisti, e ancora meno coroneranno il sogno di giocare in A. Io ho avuto la fortuna di farcela, senza mai smettere di trasferire in campo quei valori di cui ha parlato il Presidente. Forza ragazzi, forza AlbinoLeffe!”.