L’abbinamento si deciderà lunedì 16 dicembre, la data per ospitare la storia e il proseguimento del sogno chiamato Champions League allo stadio San Siro è il 25 o 26 febbraio. Quale avversaria riserverà all’Atalanta l’urna di Nyon per gli ottavi, da giocare in casa nel turno di andata? Dopo il raggiungimento dell’obiettivo insperato, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Paris Saint-Germain, Bayern Monaco, Liverpool, Barcellona, Red Bull Lipsia e Valencia, arrivato a sorpresa in testa al girone H davanti al Chelsea con l’Ajax eliminato, sono le papabili. Citate in ordine dal girone A all’ultimo, escludendo per forza di cose le padrone del C e del D, Manchester City e Juventus, perché rispettivamente nello stesso raggruppamento e della medesima federazione.

Meglio incontrare Kilian Mbappé, Robert Lewandowski, Momo Salah o Leo Messi? Al sorteggione in orario mensa (13) l’ardua sentenza. Gian Piero Gasperini ha subodorato la preferenza per Parigi del pubblico dei giornalisti al Metalist Stadium di Kharkiv, “per il Moulin Rouge. Ma qualunque sarà, al ritorno a marzo sarà una bella trasferta. E nessuno pensi che Lipsia e Valencia siano facili”. Siamo d’accordo con lui: battuto lo Shakhtar nella nebbiosa Ucraina da voli dirottati e ritardi, qualunque cosa verrà sarà (il) meglio.
S.F.