Fabrizio Carcano

Marzo sarà un mese di doppi impegni per l’Atalanta, con sette partite in quattro settimane.
L’annullamento per l’emergenza coronavirus della partita con il Sassuolo costringerà la squadra di Gian Piero Gasperini ad un vero e proprio tour de force nel prossimo mese.
Non c’è ancora nulla di ufficiale, al momento si tratta solo di indiscrezioni, ma la data più probabile del recupero casalingo contro il Sassuolo dovrebbe essere mercoledì 18 marzo.
Se così fosse la road map atalantina prevederebbe, dopo la trasferta di domenica a Lecce, la partita casalinga contro la Lazio che potrebbe essere anticipata, su richiesta del club nerazzurro, da sabato 7 a venerdì 6 per avere un giorno in più in vista della successiva partita di martedì 10 a Valencia.
A prescindere che si giochi il 6 o il 7 è quasi sicuro che la gara contro la Lazio sarà ancora a porte chiuse: fonti governative confermano che il blocco delle manifestazioni sportive aperte al pubblico verrà prorogato, salvo inattesi sviluppi, anche alla prossima settimana.

Dopo Lazio e Valencia ci sarà la trasferta di domenica 15 a Udine, quindi come detto il probabile recupero interno con il Sassuolo il 18 e a seguire il 22 la sfida con il Napoli sempre a Bergamo, nella speranza di poter giocare entrambi gli incontri davanti al pubblico.
Ultima fatica prima della sosta per le nazionali sarà la trasferta a Cagliari.
Per un totale di 7 partite in quattro settimane.