di Giacomo Mayer
Quattro partite per capire di che pasta è fatta l’Atalanta. Prima della sosta del 12 ottobre tre confronti terribili (Fiorentina e Juve al Comunale, Inter a San Siro) e una abbordabile (Samp a Marassi).  Cominciamo con questa: la Fiorentina. Nella scorsa stagione i viola, senza Gomez, Cuadrado e Pizarro, ci impartirono una lezione di calcio (2-0 con i gol di Mati Fernandez e Rossi) , questa volta arrivano al Comunale addirittura con tre punti in meno dei nerazzurri, dopo le prime due giornate di campionato ma giovedì in Europa League hanno asfaltato i francesi del Guingamp (3-0 con i gol di Vargas, Cuadrado e Bernardeschi). Insomma vengono a Bergamo  con l’intenzione di ripetersi. L’Atalanta a Cagliari ha messo in mostra doti mai viste prima: cinismo,solidità e perfetta organizzazione di squadra. Soffrendo e lottando ha vinto con fortuna ma soprattutto con merito. Questo è il primo evidente esame. Colantuono per mandare in campo gli undici titolari ha solo l’imbarazzo della scelta. Certo c’è il dubbio Dramè  che però quasi certamente giocherà  e ben quattro candidati  (Raimondi, D’Alessandro, Maxi Moralez e Papu Gomez) per vestire la maglia lasciata a disposizione da Bonaventura. E si ha l’impressione che questa maglia ballerà spesso da giocatore a giocatore prima di trovare l’indossatore definitivo. Nella Fiorentina torna in difesa Gonzalo Rodriguez mentre anche Montella ha qualche dubbio sulla maglia di attaccante di sinistra tra Babacar, Bernardeschi e Ilicic.  L’Atalanta praticherà il consueto modulo, la Fiorentina il 4-3-2-1 con Gomez che s infilerà nel mezzo della coppia Biava-Benalouane mente a destra le accelerazioni di Cuadrado saranno contenute in prima battuta da Carmona e poi da Dramè. Per i nerazzurri sarà anche essenziale il rompimento di scatole a Pizarro da parte di Boakye. Compito che ha svolto benissimo a Cagliari nei confronti di Conti.  Ci sarà da divertirsi.

Bergamo, Stadio Atleti Azzurri d’Italia, domenica ore 18.00
Atalanta (4-4-2):  Sportiello; Zappacosta, Benalouane, Biava, Dramè; Estigarribia, Carmona, Cigarini, D’Alessandro; Boakye, Denis. All. Colantuono
Fiorentina (4-2-3-1): Neto; Tomovic, Rodriguez, Savic, Alonso; Aquilani, Pizarro; Borja Valero, Cuadrado, Babacar; Gomez. All. Montella
Arbitro:  Russo di Nola
Assistenti: La Rocca-De Luca
Quarto uomo: Di Fiore
Addizionali: Calvarese-Pasqua
In televisione: Sky Calcio 2, Premium Calcio 2