Non è la prima semifinale di Coppa Italia della storia nerazzurra. Quindi non è una novità assoluta, anzi proprio lo scorso anno l’Atalanta ci ha provato affrontando la Juventus. Stavolta di fronte c’è la Fiorentina e la prima partita si gioca al Franchi. Le due squadre, che si affronteranno anche in campionato domenica prossima, lottano, oltre alla Coppa Italia, anche per un posto in Europa League. Insomma un confronto aperto, lungo nel tempo (il ritorno a Bergamo si gioca il 23 o il 24 aprile) e dall’esito incerto. In classifica l’Atalanta è a quota 38, la Fiorentina due in meno. Il clima della vigilia è abbastanza agitato per gli errori arbitrali che hanno visto al centro la squadra viola nella sfida con l’Inter causa il calcio di rigore concesso alla Fiorentina, non solo ma anche per la partita d’andata con l’Atalanta quando Valeri concesse il rigore per il “tuffo” di Chiesa e al Var c’era Doveri, l’arbitro che dirigerà mercoledì sera. Rizzoli, cui prodest? Non solo a rendere un clima ancora più invelenito gli insulti degli idioti, che praticano i social, verso la memoria di Davide Astori, bergamasco, scomparso il 4 marzo dell’anno scorso. Sia merccoledì sera che domenica a Bergamo Davide verrà ricordato da tutti. Intanto Gasperini recupera Gomez e De Roon, assenti invece, per squalifica, Freuler e Djimsiti che saranno sostituiti da Pasalic, uno dei migliori a Torino, e da Mancini, il cui arrivo all’Atalanta, ha provocato la “rottura” dei rapporti tra i due club con i viola che hanno gridato allo “scippo” presunto per una combine col Perugia. Tra l’altro l’esposto della Fiorentina è stato respinto dalla Corte Federale. Un’Atalanta al meglio, dunque, che però ha bisogno di scacciare il fumo di incertezze che la sta avvolgendo dopo le sconfitte col Milan e col Toro. Incertezze soprattutto difensive, visto e considerati i cinque gol subiti e un sol gol realizzato. La difesa nerazzurra non è la banda del buco ma tra le formazioni d’alta classifica è quella che ha subito di più: 36 gol. Dall’altra parte la Fiorentina non perde dalla penultima di campionato (0-1 col Parma) ma l’ultima partita vinta l Franchi risale alla sedicesima giornata (3-1 con l’Empoli) anche se è opportuno ricordarsi del 7-1 alla Roma nei quarti di Coppa. Tatticamente sarà una sfida ad alta intensità, duelli in mezzo campo e gran lavorio sugli esterni con un occhio particolare alle accelerazioni di Chiesa e ai movimenti di Muriel, che domenica sera è stato tenuto a riposo. In mezzo al campo è previsto il duello Gomez-Fernandes. Il Papu è stato il protagonista della svolta offensiva dell’Atalanta, dal Chievo in poi non ha sbagliato una partita, tra i viola ha giocato in maniera decisiva l’acquisto di Muriel che ha rivitalizzato l’attacco fiorentino. Quindi non mancano temi tattici che possono infiammare la partita. Quando si gioca il doppio confronto vale molto, in vista del ritorno, non prendere gol o, al contrario, segnare. Dopo la vittoria sulla Juventus, per l’Atalanta non esiste più un traguardo proibito. Al Franchi saranno presenti oltre 2500 bergamaschi. Un’altra migrazione di un popolo che continua a sognare.
Giacomo Mayer

PROBABILI FORMAZIONI
FIORENTINA: Lafont; Milenkovic, Ceccherini, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Fernandes, Veretout; Chiesa, Gerson; Muriel. All. Pioli
ATALANTA: Berisha; Toloi, Palomino, Mancini; Hateboer, De Roon, Pasalic, Castagne; Gomez,; Zapata, Ilicic. All. Gasperini
ARBITRO: Doveri.
Assistenti: Del Giovane-Bindoni.
IV uomo: Mariani.
Var: Giacomelli.
Aiuto Var: Valeriani.