Fabrizio Carcano

L’Atalanta sta utilizzando la sosta forzata per programmare il futuro prossimo. In questi giorni la dirigenza nerazzurra, oltre a tenere i motori societari accesi in vista di una ripartenza quando le condizioni lo consentiranno, continua a lavorare sotto traccia per portarsi avanti in vista del 20-21.
Nei giorni scorsi l’amministratore delegato Luca Percassi ha trovato l’accordo con i rispettivi procuratori per allungare di un anno alcuni contratti con scadenza nel 2022, per allineare tutti i titolari alla scadenza del 2023 e poter lavorare con un margine triennale e ha cominciato a trattare per il riscatto definitivo di Pasalic dal Chelsea e per il rientro di Pessina dal Verona.
Mentre sul fronte mercato il da Sartori sta monitorando il 23enne esterno danese Joakim Maehle del Genk, già seguito anche la scorsa estate.
Intanto è stata rinnovata la convenzione con il Comune di Clusone, il paese di nascita del presidente Antonio Percassi, per i prossimi dieci anni per il ritiro estivo dell’Atalanta, che continuerà a lavorare nel rinnovato impianto comunale polifunzionale dove ha lavorato per la prima volta lo scorso anno nel mese di luglio.
“Sono felice di poter annunciare il rinnovo della convenzione per ospitare il ritiro dell’Atalanta per i prossimi 10 anni”, ha spiegato il primo cittadino clusonese, Paolo Olini, ai microfoni di BergamoTv.