di Giacomo Mayer
All’Atalanta manca un nonnulla per completare il campionato in modo tranquillo. Basta vincere le partite contro le squadre che le stanno dietro in classifica. A Bergamo oggi arriva il Chievo, poi sarà il turno di Sampdoria, Livorno e Sassuolo, fuori casa Bologna e Catania. Certo con avversarie che hanno l’obbligo certificato di far punti o, perlomeno di non perdere, non è facile giocare: si chiudono e cercano di offendere col contropiede ma al Comunale l’Atalanta ha abituato bene i suoi sostenitori anche se deve far dimenticare la spiacevole sconfitta (0-4) col Parma. Ma il pareggio di Udine, dove l’Atalanta poteva tornare a casa con un vistoso e meritato successo, permette di alimentare sogni di gloria. Con 28 punti in classifica Colantuono e i suoi giocatori possono programmare senza problemi né patemi l’immediato futuro, ecco perché è sufficiente evitare passi falsi al Comunale. Per quanto riguarda la formazione non dovrebbero esserci grosse novità rispetto a Udine. Maxi è recuperato e giocherà dal 1’.
La sfida coi gialloblu clivensi è tutt’altro che facile perché i nostri avversari sono in piena lotta per non retrocedere e non possono permettersi altri passi falsi. Fuori casa hanno vinto due volte, nel derby e a Reggio Emilia col Sassuolo. Ci si chiede se il Chievo viene a Bergamo a far le barricate. Non è più tempo di usare certe figure retoriche e quindi si può scrivere più semplicemente che i gialloblu di  Corini giocheranno tutti dietro la linea della palla, pronti ad intasare spazi e varchi. Appunto, a far le barricate. E il principale compito dei nerazzurri sarà proprio questo, scardinare la munitissima difesa (4 difensori più tre centrocampisti di rottura), ecco perché è importante ed opportuna la presenza di Maxi Moralez che contro il Chievo, di solito si esalta e, infatti, all’andata segnò il gol dell’unica vittoria in trasferta. La squadra nerazzurra non ha particolare problemi a far gioco anche se spesso è lenta a mettersi in moto e preferisce affidarsi alla velocità e all’agilità dei suoi esterni soprattutto a sinistra dove  Brivio e  Bonaventura  costringeranno  Guana, bresciano che vuol segnare il gol vincente contro l’Atalanta, a coprire lo spazio davanti a  Frey.  Prevedibile anche una partita molto accorta da parte di  Hetemaj e  Rigoni. Insomma un fortino. Dopo la doppietta col Napoli  Denis si è fermato causa un certo logorio, tra l’altro è anche in diffida ma al momento non ha sostituti e quindi il peso dell’attacco è tutto sulle sue spalle. Ma è un po’ lo specifico dei centravanti che possono risvegliarsi all’improvviso. Un auspicio per Atalanta-Chievo.

Bergamo, così in campo ore 15
Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Benalouane, Stendardo, Yepes, Brivio; Raimondi, Cigarini, Carmona, Bonaventura; Moralez; Denis. All.: Colantuono.
Chievo (4-3-1-2): Puggioni; Frey, Dainelli, Cesar, Drame; Guana, Guarente, Rigoni; Hetemaj; Stoian, Thereau. All.: Corini.
Arbitro: Celi di Bari.