Sportiello 6.5: capitola sul colpo sotto di Simy in occasione del momentaneo pari. Una manciata di minuti più tardi evita il clamoroso sorpasso sbarrando la strada a Messias con un’uscita provvidenziale. Reattivo

Djimsiti 6.5: apporto alla causa come sempre apprezzabile. Al 26′ una manata di Riviere gli procura la rottura del setto nasale. Un intoppo che non gli impedisce di rimanere in campo sino al 90′. Stoico 

Romero 6: ingannato dal movimento di Freuler buca su Simy e il Crotone pareggia. Poi amministra senza problemi (24’st Caldara 6: entra quando il Crotone è già fuori dai giochi. Finale in comodità)

Palomino 7: qualche affanno di troppo su Messias per fortuna senza conseguenze. Ad inizio ripresa rimette le cose a posto con il blitz da corner che regala il nuovo vantaggio alla Dea.

Maehle 6.5: dalla sua parte il Crotone fa il solletico. Senza problemi

Freuler 6: sulla rete di Simy pasticcia in coabitazione con Romero. Un peccato veniale che non pesa sugli equilibri di un match gestito con calma olimpica al cospetto di un avversario che di grattacapi ne crea davvero pochi (18’st Pasalic 6: passerella buona per mettere minutaggio)

Pessina 6.5: sempre presente, sempre costante nella tessitura di gioco dell’Atalanta. Quando serve si abbassa anche in cabina di regia. Tuttofare.

Gosens 7: non perdona quando si fionda nell’area avversaria: puntuale sul tracciante di Ilicic, incorna a rete il pallone che sblocca il match. 9 gol e 4 assist. Devastante (41’st Ghislandi sv)

Malinovskyi 6: nel complesso non sfigura ma lascia sul piatto due occasioni da gol monumentali: imbeccato da Ilicic calcia a lato a tu per tu con Cordaz. Poi su pennellata di Muriel irrompe di testa mancando incredibilmente la porta (18’st Miranchuk 7: appena entrato spedisce sul fondo il primo pallone buono. Si rifà con gli interessi a cinque dal traguardo quando si iscrive al festival con un pregevole sinistro a rientrare sul primo palo)

Ilicic 8: mattatore di serata: assist a Gosens in apertura e gol capolavoro con il pezzo forte della casa. Nel mezzo tante giocate illuminanti, su tutte le due non sfruttate da Muriel e da Malinovskyi. Top.

Muriel 7: imbeccato da Ilicic si divora il potenziale 2-0 aspettando quell’attimo di troppo che favorisce l’uscita di Cordaz. Al 42′ spara nuovamente sulla figura del portiere calabrese. Il tentativo buono è quello della ripresa: per il colombiano è un gioco da ragazzi sfruttare lo scivolone di Golemic e infilare il 3-1 da due passi (24’st Zapata 6: soltanto Cordaz e la traversa gli negano la gioia personale)

Gasperini 7: tutto facile, tutto secondo pronostico. La sua Atalanta ne fa 5 al Crotone e rimane agganciata al terzo posto in compagnia della Juventus, rosicchiando due punti al Milan. Bottino pieno.

 

Michael Di Chiaro