“La nostra squadra potrebbe avere giocatori infetti, ma gli esami si fanno solo quando si hanno sintomi. Nemmeno io sto male”. Parola di Timothy Castagne, intervistato da Gazet van Antwerpen, secondo quanto riportato da voetbalkrant.com. Il laterale destro dell’Atalanta è in isolamento domiciliare come tutti i compagni e ciò gli procura ovvi disagi: “Non possiamo uscire. Se lo facciamo, rischiamo un’enorme multa. Faccio alcuni esercizi nel vialetto del mio garage sotterraneo”.

L’ex Genk, che a col Valencia al “Mestalla” era in panchina in una partita col senno di poi considerata a rischio visti i contagi da Coronavirus fra gli avversari, è sul chi vive: “Il garage non è l’ideale, soprattutto per il mio allenamento cardio. Dovremmo riprendere gli allenamenti settimana prossima, meglio non correre rischi. Vedremo se non saranno state prese altre misure”.