Nel primo fine settimana di giugno, Parma è stata la sede di uno degli eventi più significativi del calcio inclusivo, il 4° “Tardini For Special”. Questo torneo ha visto la partecipazione di diverse squadre, tra cui gli Atalanta For Special (foto atalanta.it), figli del progetto in sinergia con lo staff della Nembrese, che per la prima volta hanno preso parte a un torneo di secondo livello, un traguardo importante per la squadra e per l’intero movimento sportivo inclusivo.

Il cammino degli atalantini verso la finale

I ragazzi allenati da mister Gianmario Lesmo hanno affrontato una serie di avversari di alto livello, dimostrando fin da subito un grande spirito di squadra e determinazione. Le prime due partite, contro Sampdoria e Insuperabili Genoa, si sono concluse con due pareggi senza reti (0-0), nonostante le numerose occasioni da gol create. Nonostante il risultato, i For Special hanno continuato a giocare con grande impegno, consapevoli della difficoltà del torneo e pronti a dare il massimo.

La vittoria contro l’Empoli e il passaggio alle semifinali

Per accedere alle semifinali, gli atalantini dovevano vincere con almeno cinque gol di scarto contro l’Empoli. La squadra ha risposto presente e, dopo una partita giocata con grande determinazione, ha vinto 5-0, staccando così il pass per le semifinali. Un risultato decisivo che ha permesso agli Atalanta For Special di continuare a sognare la finale, dimostrando la solidità difensiva e la forza offensiva della squadra.

La semifinale e il cammino verso l’ultimo atto

In semifinale, gli atalantini hanno incontrato il Monza, avversario ostico e ben organizzato. Ma l’Atalanta, grazie alle reti di Fabian Cordoso e Ulisse Pezzotti, ha avuto la meglio, conquistando così il diritto di giocarsi il trofeo contro il Piacenza. I For Special hanno dimostrato ancora una volta il loro carattere e la loro voglia di non arrendersi mai.

La finale contro il Piacenza: un secondo posto che vale oro

La finale contro il Piacenza è stata una partita molto equilibrata e combattuta. Gli atalantini sono riusciti a portarsi in vantaggio grazie a una rete di Probo, ma una sfortunata autorete ha permesso al Piacenza di pareggiare. Nonostante il grande sforzo finale, i nerazzurri sono stati superati in virtù di una migliore differenza reti generale da parte degli avversari, che hanno così conquistato la vittoria. Il secondo posto ottenuto dai For Special è comunque un traguardo storico e prestigioso, considerando che si trattava della loro prima partecipazione a un torneo di secondo livello.

Un traguardo che segna l’inizio di un nuovo capitolo

Il percorso degli Atalanta For Special in questo torneo ha rappresentato una grande realizzazione per il gruppo e per la filosofia del calcio inclusivo. Il secondo posto ottenuto è il risultato di un impegno collettivo e di un progetto che ha saputo valorizzare il talento e la passione dei ragazzi. Questa esperienza si configura come un passo fondamentale verso nuove sfide e successi futuri.
Effe