Alla ripresa dopo la sosta per le nazionali l’Atalanta ritroverà tutti i suoi infortunati e positivi, tutti ristabiliti e quasi tutti riposati avendo saltato le convocazioni, come Luis Muriel, esentato ieri dalla Colombia in quanto positivo al Covid. L’unica incognita è legata a Josip Ilicic, non convocato nelle ultime tre partite per non precisato motivi personali. Lo stesso Gian Piero Gasperini parlandone sabato sera dopo la Lazio è stato lapidario: “Non è facile parlare di una situazione personale così delicata. Gli siamo stati e gli saremo sempre vicini: la testa umana è una giungla. La sua questione è molto personale. Gli saremo vicini, sono situazioni che vanno al di là del calcio e della professione. Con lui abbiamo un rapporto di tanti anni. Se lo aspettiamo? Come persona tutta la vita, come calciatore questo è qualcosa di imprevedibile. Non lo sanno i medici e gli psicologi e di sicuro non lo so io”.

Il problema di Ilicic ha congelato l’uscita di Aleksey Miranchuk: se lo sloveno non dovesse rientrare, senza il russo, l’attacco nerazzurro si ridurrebbe a quattro elementi.

Da qui la necessità di rivedere i programmi. Del resto Miranchuk era stato acquistato a 15 milioni dal Lokomotiv Mosca proprio per avere un’alternativa a Ilicic e un suo successore.

Fab. Car.