Bergamo – L’ennesima occasione per invertire il pessimo trend da trasferta arriva a Genova, dove l’Atalanta affronta il rivitalizzato Grifone di Gasperini. Seconda trasferta stagionale a Marassi, dopo quella persa con la Samp. Ma l’Atalanta vista domenica scorsa a Verona regala qualche speranza ai tifosi nerazzurri. C’è la convizione di poter far male ai rossoblù, bisognerà però evitare di abbassare troppo il baricentro, come troppe volte accaduto in questa stagione.
I ragazzi di Colantuono mantengono quattro punti di vantaggio sulla zona rossa, ma dopo il Genoa, ad attendere i nerazzurri ci saranno le difficili sfide contro Juve (in casa, ultima dell’anno) e Milan (in trasferta).
Atalanta che si presenta in casa dei liguri con il collaudato 4-4-1-1 con Cigarini in regia (al rientro dalla squalifica) e Maxi Moralez a supporto di Denis. Probabile anche l’inserimento di Scaloni a destra con conseguente spostamento di Canini al centro per far coppia con Lucchini (in vantaggio nel ballottaggio con Stendardo). Davanti a Consigli, sarà Brivio a completare il reparto arretrato. A centrocampo, scontati Carmona e Cigarini in mezzo, si va verso la conferma di Brienza e Kone ai lati, con Bonaventura che probabilmente partirà ancora in panchina. Sicuri assenti i lungodegenti Yepes, Raimondi e Bellini.
In casa Genoa (3-5-2), Vrsaljko è in forte dubbio. In caso di forfait sarà l’ex Biondini a spostarsi in fascia. Per il resto pochi dubbi: davanti a Perin ci saranno Antonini, Gamberini e Marchese. A centrocampo Biondini (o Vrsaljko), Cofie, Matuzalem, Bertolacci e Antonelli; davanti la coppia Gilardino-Calaiò. Sicuri assenti lo squalificato Manfredini, Ze Eduardo, Portanova, Kucka (per lui stagione finita) mentre potrebbe essere aggregato il convalescente Santana.