Orio al Serio sempre più protagonista della mobilità in Italia, l’aeroporto è infatti da anni in zona Champions e mai come ora sembra pronto a decollare verso lo scudetto del settore in un percorso identico a quello dell’Atalanta del Gasp in Serie A in questo 2022-2023, coi nerazzurri stabilmente nel gruppetto di vertice. Normale, quindi, che una nuova compagnia abbia scelto di partire nella propria avventura imprenditoriale legandosi alle due eccellenze orobiche più conosciute al mondo. Sipario alzato su Aeroitalia, in volo dal Caravaggio verso Roma dal 14 novembre, e poi da dicembre per altre due destinazioni, Catania e Bacau, in Romania. Ma non ci si ferma qui, perché il progetto è ambizioso e vuole portare i bergamaschi ad atterrare presto in altre trenta destinazioni, con l’obiettivo del famoso lungo raggio.
Torniamo alla nostra Dea, al centro del nuovo progetto. In un giro di giostra Aeroitalia è infatti diventata l’official airline nerazzurra, ossia chi porta Zapata e compagni a giocare nel fine settimana. A raccontare la partnership è stato Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta, nella mattinata di giovedì durante la conferenza stampa ad hoc che si è tenuta nella sala delle Mura Venete del Caravaggio. “Siamo molto contenti, oltre che orgogliosi, per questa nuova partnership. Non abbiamo avuto nemmeno un minuto di esitazione nel siglare l’accordo con la compagnia aerea perché ci siamo immedesimati in lei, come noi Aeroitalia è una piccola realtà che vuole competere senza paura con i colossi del suo settore, puntando sul lavoro, qualcosa che paga sempre e che porta a grandi soddisfazioni”.
Primo volo da Bergamo proprio per portare a Roma i ragazzi nerazzurri, con la conseguente impresa dell’Atalanta sul campo dei giallorossi di Mourinho. “Che dire? Solo che Aeroitalia porta anche particolarmente fortuna, oltre ad offrire ai suoi clienti  un ottimo servizio – ha concluso Luca Percassi -. Auguriamo quindi alla compagnia il nostro stesso successo quando partirà la rotta sulla capitale”.
Anche noi facciamo un in bocca al lupo ai dirigenti di Aeroitalia, compagnia fondata nel 2022 da German Efromovich e da Marc Bourgade e guidata ora da Gaetano Francesco Intrieri, da Krassimir Tanev e da Ugo Calvosa. E lo facciamo soprattutto perché giovedì i dirigenti hanno spiegato a noi giornalisti la loro idea, quella di uno svilluppo nel massimo rispetto dell’ambiente grazie all’adesione al “Green Great Wall”,  progetto che punta tutelare il paesaggio naturale nella zona tra il Nord Africa e il Sahel.
Matteo Bonfanti
Nella foto:  Aeroitalia ha una flotta di cinque boeing 737/800 da 189 posti (immagine tratta da Facebook Milan Bergamo Airport)