Musso 6.5: fa quel che può in occasione del goal laziale poi salva i suoi schermando la porta sul mancino a botta sicura di Immobile ma deve arrendersi sul piazzato ravvicinato dell’attaccante napoletano.

Lovato 6.5: mette insieme una prova di pregevole fattura agendo con disinvoltura da braccetto di destra. Innesca l’azione che porta Zapata al pari (22’st Scalvini 6: buon impatto).

Demiral 5: qualche leggerezza di troppo, fatale quella che spiana la strada alla rete di Pedro. Distratto.

de Roon 7: è l’ultimo a mollare e non è certo una novità: sua la zampata del 2-2 al fotofinish.

Zappacosta 6: spende tanto sul binario di destra pagando dazio in termini di lucidità negli ultimi venti metri (38’st Piccoli sv).

Koopmeiners 6: ricama con maggiore frequenza nella prima frazione, poi abbassa i giri del motore.

Freuler 6.5: motorino inesauribile. Una garanzia sempre e comunque.

Maehle 5.5: prova appena sotto la sufficienza per l’esterno danese che continua a non convincere del tutto.

Ilicic 6: partenza sprint con un paio di giocate ‘alla Ilicic’ prima della flessione che lo porta al cambio (22’st Muriel 6: prova a sconvolgere il piano partita nel segmento finale ma il suo destro a pelo d’erba si spegne a centimetri dal palo).

Pasalic 5.5: un passo indietro rispetto alle ultime uscite (14’st Malinovskyi 6.5: dal suo piede parte la traccia per il 2-2 di de Roon)

Zapata 7.5: gara manifesto di uno strapotere fisico che ammattisce la difesa della Lazio. Ad un soffio dall’intervallo brucia Marusic e trafigge Reina con un diagonale fulminante.

Michael Di Chiaro