Gollini 5: tutto in cinque minuti: esce male in occasione del vantaggio interista e rimedia una botta al ginocchio che lo costringe ad alzare bandiera bianca (5’pt Sportiello 6: nulla può sul capolavoro balistico di Young) 

Toloi 6: la vena di Lautaro lo costringe alle maniere forti e il giallo sul groppone nel primo tempo è logica conseguenza. Risale la china nella ripresa.

Caldara 5.5: Lukaku se lo mette nel taschino ad ogni incrocio. Confronto impari.

Djimsiti 5.5: in affanno su parecchie transizioni di marca interista. Fiatone.

Castagne 6: la catena mancina dell’Inter lo costringe ad una partita di puro contenimento. Si difende discretamente. (15’st Hateboer 5.5: non sfonda sulla destra nel segmento finale di gara)

de Roon 6: tra gli ultimi ad alzare bandiera bianca. Encomiabile, come sempre, anche tra mille asperità.

Freuler 5: fagocitato dalla mediana interista. Serataccia. (15’st Malinovskyi 6: mezz’ora di livello per l’ucraino. Un paio di conclusioni al veleno e tanta qualità tra le linee)

Gosens 5: l’incomprensione con Gollini spiana la strada a D’Ambrosio per il vantaggio interista. Poi piazza qualche sprint dei suoi ma senza graffiare.  

Pasalic 5: imbrigliato tra le linee nerazzurre milanesi. Non si vede mai. (15’st Muriel 6: a sto giro niente impatto risolutore)

Gomez 6: l’unico che prova a dare la scossa dalla cintola in su. (47’st Da Riva sv)

Zapata 6: si sbatte in lungo e in largo contro la retroguardia meno bucata del campionato. Ha un paio di chance ma il pacchetto difensivo di Conte gli sporca qualsiasi tentativo a rete.

Michael Di Chiaro