Così il mister dell’Atalanta Gasperini analizza la partita:  “A noi è mancato un po’ di coraggio nel primo tempo. Il gol trovato ad inizio ripresa, paradossalmente, ci ha tolto fiducia e convinzione nel provare a portare a casa il bottino grosso. Abbiamo fatto meglio nel secondo tempo ma potevamo gestire diversamente qualche situazione offensiva. Nel finale i loro cambi di grande qualità hanno fatto la differenza”. 

Sulla difesa apparsa in affanno nel finale… “Dietro eravamo contati. Ci sono state assenze pesanti che avrebbero potuto assicurarci energie fresche per gestire il finale, nel quale siamo calati prestando il fianco alle loro accelerazioni”.

L’ Atalanta vista oggi fa crescere il rimpianto per la rimonta subita a Empoli?  “Non c’è tempo per i rimpianti. Dobbiamo focalizzarci da subito sulla trasferta di Udine. Questo è un campionato molto livellato e difficile. Con due risultati positivi o negativi si rischia di stravolgere la classifica. Stasera c’era la sensazione, dopo il pari, di poter fare risultato ma basta davvero un episodio per vanificare tutto. Testa a Udine”.

La sensazione è che abbiate sofferto su qualche palla lunga del Napoli più che sul possesso nello stretto… “Il Napoli è pericoloso su questo tipo di giocata perché ha gli uomini giusti per attaccarti e infilarti nello spazio. Hanno qualità ed è impossibile non concedergli nulla sotto questo aspetto”. 

Ilicic, assenza pesante. “Ilicic è un giocatore molto importante,  e ci è sicuramente mancato come ci è mancato Toloi. Sono due giocatori di valore e tra i più in forma  del momento. Globalmente la squadra ha fatto la sua partita per quelle che sono le nostre possibilità”. 

Sul Napoli. “Ogni partita ha una sua storia. Il Napoli è una squadra molto forte nonostante abbia cambiato allenatore e alcuni meccanismo di gioco. Sono secondi come l’anno scorso e al momento la loro  unica sfortuna è quella di avere davanti una Juve stratosferica”.

Michael Di Chiaro

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