Atalanta – Inveruno 8-0 (4-0)
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini (20′ st Rossi); Ibañez, Mancini, Masiello; Reca, Pessina, Pasalic (20′ st Colpani), Gosens (20′ st Okoli); Kulusevski; Barrow, Piccoli (1′ st Peli). All.: Gasperini.
INVERUNO (4-2-3-1): A. Zambataro (1′ st Frattini); Puricelli (1′ st Zirafa), Nava (1′ st Marioli), De Maria (1′ st Deri), Acquistapace (28′ st Romanini); Putzolu (1′ st A. Di Gioia) , Lazzaro (1′ st Mandelli); Braidich (1′ st Truzzi), Stronati (28′ st D. Di Gioia), Chessa; Romanini (1′ st Broggini). All.: M. Andreoletti.
RETI: 2′ pt Mancini, 19′ pt Kulusevski, 31′ pt Piccoli, 39′ pt e 7′ st Barrow, 20′ st Pessina, 24′ e 30′ st Barrow.
Note: pomeriggio tiepido e terso, spettatori 130. Disputati 30′ nel secondo tempo. Corner 7-1.

Zingonia – Barrow ne segna la metà, Roger Ibañez alla prima fa una discreta impressione. Coi titolari contro il Milan allenatisi a parte al mattino (Gomez ha ancora problemi al flessore sinistro) e il collaboratore tecnico Luca Trucchi a lavorare col drone accanto ad Amantino Mancini (ospite insieme ai corsisti allenatori Uefa Pro) a bordo campo. L’Atalanta ha battuto 8 a 0 l’Inveruno (girone A di serie D) nella partita d’allenamento sul campo principale del Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. A segno nel primo tempo Mancini di testa (2′) su cross di Pessina, Kulusevski in diagonale (19′), Piccoli (31′) su passaggio proprio del 2000 svedese e Barrow (40′) con un sinistro sul primo palo. Nella ripresa ancora ancora il gambiano (7′ e 22′, asse Kulusevski-Peli), che completa il poker alla mezz’ora (triplice fischio) ricevendo dal 2000 mancino con Pessina a scaraventare in porta la prima palla utile. Occasioni entro metà gara per Piccoli (6′, da Kulusevski), Pessina e Barrow (15′, tutte parate di Akiliu Zambataro, fratello d’arte – di Eyob – ed ex del settore giovanile, come tra gli altri anche il tecnico ospite Matteo Andreoletti, ex portiere e nipote del presidente dell’AlbinoLeffe Gianfranco), ma anche tra i portacolori dell’Alto Milanese con Stronati (ex bluceleste, tiro a giro fuori al 18′), Nava (23′, tuffo di Gollini) e Chessa (28′, alto). Nella seconda frazione Barrow (3′) si fa sbarrare la strada da Frattini, idem per Peli (parata di piede) al 19′ su filtrante dell’apripista e di nuovo lo scatenato Barrow (22′).
Effe