Bergamo – Giorni importanti in casa Atalanta, la squadra di Colantuono si sta muovendo sul mercato ed entro giovedì dovrebbe essere ufficializzato l’acquisto del trentunenne attaccante francese del Chievo Cyril Thereau. Due milioni cash alla squadra di Campedelli senza contropartite (si era parlato di uno scambio con Franco Brienza più soldi per i gialloblu). Ma se in entrata si parla solo del giocatore ormai ex Chievo, in uscita ci sono molti casi da risolvere. Primo su tutti il caso Cigarini: l’Atalanta vuole riscattarlo dal Napoli, ma la società di De Laurentis chiede più di due milioni, c’è dunque il serio rischio di finire alle buste (il 20 giugno è il termine ultimo). Sul giocatore è forte anche l’interesse del Palermo neopromosso e del Milan di Pippo Inzaghi, alla ricerca di un regista con i piedi vellutati come il ragazzo di Montecchio. Staremo a vedere. Altra stella in partenza potrebbe essere Jack Bonaventura, da tempo richiesto dalla Fiorentina, Percassi e Marino valutano il giocatore non meno di 10 milioni, troppi per la squadra di Montella che vorrebbe inserire nella trattativa uno tra Matos e Wolski, ma l’Atalanta non vuole contropartite, solo soldi. Cessione quasi sicura è quella di Matteo Ardemagni, fortemente richiesto nella serie cadetta. Per lui c’è l’interesse di Bologna e Avellino,i campani aiutati dalla crescita di Zappacosta ritornato in casa base, vorrebbero chiudere con un prestito con diritto di riscatto e parte dell’ingaggio a carico di Percassi. L’Atalanta è scettica sull’ultima richiesta ma le due squadre sono molto vicine all’accordo;la trattativa si dovrebbe dunque concludere a breve e positivamente. Gli irpini hanno anche sondato la pista Suagher, difensore classe ’92 nell’ultima stagione in forza al Crotone, richiedendo il prestito del centrale difensivo di Romano. Anche il neopromosso Perugia ha spulciato la lunga lista dei giovani della cantera atalantina,infatti oltre a voler far rimanere il difensore Andrea Conti, il grifone ha anche fatto sondaggi sul difensore Mattia Caldara, sul centrocampista Roberto Gagliardini, in forza al Cesena, e sul centrocampista Alberto Grassi, diventato famoso per essere stato squalificato 10 turni a causa di un “vu cumprà” detto all’avversario Salifu, in un Atalanta – Verona del campionato primavera.
Daniele Mayer