Gollini 6: la sveglia suona al calare del primo tempo quando risponde con reattività sulla deviazione ravvicinata di Casemiro. Battezza in ritardo il fendente all’angolino di Mendy che decide la partita. Rivedibile.

Toloi 8: invalicabile sul centrodestra. Prestazione clamorosa del brasiliano con passaporto italiano. Tra i tanti e puntuali interventi, è strepitoso il salvataggio su Vinicius al 53′. 

Romero 7.5: giganteggia al centro del reparto. Impacchetta Isco tra le linee azzerando il potenziale dello spagnolo. All’esame di maturità europeo passa a pieni voti.

Djimsiti 7.5: bravissimo ad accorciare sempre le distanze sulle bocche di fuoco del Madrid. Anticipo e senso della posizione sempre presenti nel bagaglio. Crescita esponenziale.

Maehle 6.5: inscena una prova di sostanza e, soprattutto, di polmoni sull’out di destra. Spende tanto (40’st Palomino sv)

de Roon 6.5: rimasto troppo presto orfano del fedele compagno di reparto, sfida a viso aperto il centrocampo del Real Madrid. Mai domo.

Freuler 5: stecca Vinicius lanciato a rete. Ingenuità che costa carissimo, perché se il fallo ci sta tutto, il rosso diretto no. Game over.

Gosens 6.5: l’inferiorità numerica incanala la sua serata su binari prettamente difensivi. Più abbottonato ma sempre efficace 

Pessina 7: unico per capacità di lettura di ogni situazione. Il rosso a Freuler lo costringe ad un lavoro enorme per legare i reparti ma non si fa mai pregare. Soldatino.

Muriel 6: lascia il campo dopo un’ora di tanto sacrificio e pochi lampi di genio causa inferiorità numerica. Di necessità virtù (10’st Ilicic 4: entra in ciabatte, ne esce peggio. Gasperini lo toglie dopo una mezz’ora da film horror (41’st Malinovskyi sv))

Zapata sv: saluta la compagnia dopo appena mezz’ora di gioco, messo ko da un risentimento muscolare (30’pt Pasalic 6: innesto d’emergenza dopo appena mezz’ora. Lotta per la causa)

Michael Di Chiaro