Musso 6: subisce quattro goal sui quali non ha evidentemente colpe.

Scalvini 5.5: perde Sanabria in occasione del vantaggio granata. Un deciso passo indietro dopo la prova di Venezia (69′ Demiral 6: in campo nello spicchio finale ha il merito di ‘procurarsi’ il rigore del 4-4)

Palomino 6: del terzetto titolare di difesa, è l’unico a strappare la sufficienza.

Djimsiti 5: frastornato in occasione dei primi due squilli del Toro. Infila un errore dietro l’altro. (46′ Toloi 5: approccio disastroso e ingenuità su Pobega che provoca il rigore. Svagato)

Hateboer 6: si vede annullare un goal per offside, poi inscena una serata a corrente alternata sulla destra.

de Roon 7: firma il momentaneo sorpasso con un destro in corsa di pregevole fattura che si insacca sotto la traversa. Ciliegina su una gara di garra e spessore. Imprescindibile.

Freuler 4: provoca il primo rigore per il Torino e infila Musso con un clamoroso quanto goffo autogol. Serata da incubo (69′ Pasalic 7: ridà linfa alla serata della Dea e spiana la strada alla rimonta con l’11° centro del suo campionato)

Zappacosta 6.5: al primo affondo si procura il calcio di rigore trasformato da Muriel. Prestazione di gamba e sostanza sul binario mancino.

Pessina 5: ennesima gara senza sussulti. Nella terra di nessuno (69′ Boga 5.5: ancora una volta ininfluente nell’economia del match)

Muriel 9: fa tutto lui, ancora una volta: segna due goal e confeziona due assist. L’ha pareggiata da solo? E’ lecito pensarlo.

Zapata 5.5: l’impegno non manca, la brillantezza decisamente sì. Indietro. (79′ Malinovskyi sv)