La Dea, che magnifica realtà. Lunedì Inzaghi ha iniziato a “piangere” parlando di mercato in ritardo e rosa non completa. Sicuramente ha ragione, ma se non possono comprare prima di aver venduto, la colpa non è sicuramente nostra. All’Olimpico abbiamo dimostrato di aver fatto un altro passo in avanti e che sappiamo soffrire come le grandi squadre per poi colpire e chiudere la partita (il gol del quinto su cross del quinto ormai è un nostro marchio di fabbrica). Vinceremo qualcosa? Non lo so, perché alla fine vince sempre e solo una squadra ma sicuramente ogni anno che passa noi bergamaschi atalantini godiamo sempre di più per uno spettacolo che ormai è agli occhi del mondo intero. La crescita tecnica e di mentalità è esponenziale e costante, e questo non può che farci ben sperare per avere un premio che tutti (società, giocatori, staff e popolo) meritiamo.
Matteo Bonomi