Dopo una stagione difficile culminata con la retrocessione, l’Azzano riparte con nuove energie e nuovi volti. A guidare la ricostruzione sarà Mattia Mittiga, nuovo diesse della società, pronto a tracciare una rotta chiara ma prudente: “Vogliamo cercare di fare una bella stagione, più tranquilla – spiega – che ci dia l’opportunità di un riscatto in termini di classifica, ma anche dal punto di vista del gioco”.

Mittiga non si sbilancia, consapevole che parlare di obiettivi ora sarebbe prematuro: “Fare dichiarazioni adesso è troppo presto. Non vogliamo porci obblighi, ma essere ambiziosi sì. L’idea è costruire una stagione bella, sana, senza troppi progetti sulla carta, ma con tanta voglia di lavorare sul campo”.

Il primo passo sarà quello di rinnovare il gruppo squadra. “Ci saranno un bel po’ di giocatori nuovi, molto giovani, che arrivano direttamente dal nostro settore giovanile. L’obiettivo è costruire un giusto mix tra ragazzi con prospettive future e giocatori con maggiore esperienza, che possano guidare il gruppo nei momenti chiave”.

Una scelta, quella dell’Azzano, che punta sull’equilibrio tra continuità e rinnovamento, entusiasmo e concretezza, nella speranza che il campo restituisca presto sorrisi a una piazza che vuole tornare a vivere una stagione all’altezza delle proprie ambizioni.

V.P.