Forse Aleksey Miranchuk cova qualche speranziella di fare la partita a Verona contro l’Hellas. Non fosse perché nel calcio la scaramanzia qualcosa conta e lui, proprio il prestito non riscattato dal Torino, il penultimo dei 9 gol in maglia Atalanta lo fece proprio lì per acciuffare Simeone il 12 dicembre di due anni fa prima del matchball di Teun Koopmeiners nella ripresa. Tra i mancini nerazzurri sicuri del posto, però, rientrano di diritto soltanto il braccetto Sead Kolasinac, il laterale sinistro Matteo Ruggeri e il fantasista Charles De Ketelaere. La trasferta bergamasca sarà accompagnata sugli spalti da 450 tifosi.

Il russo, come José Palomino e Mitchel Bakker, rientrato nella lista dei convocati (sempre 23) di Gian Piero Gasperini dopo la non meglio precisata esclusione domenica scorsa in casa contro il Cagliari, dei tuttosinistri e non solo deve accontentarsi di un ruolo da possibile backup a chiamata. Possibili avvicendamenti dietro e in mezzo, dove in campionato finora Giorgio Scalvini e Marten de Roon non hanno trovato sostituti né il tecnico di Grugliasco ha ritenuto di doverne trovare. Pronti all’uso l’eroe di coppe Rafael Toloi, titolare della fascia di capitano, e Mario Pasalic con conseguente scalata in mediana dell’altro olandese.

  • Adopo Michel (25)
  • Bakker Mitchel (20)
  • Carnesecchi Marco (29)
  • De Ketelaere Charles (17)
  • de Roon Marten (15)
  • Djimsiti Berat (19)
  • Éderson (13)
  • Hateboer Hans (33)
  • Holm Emil (3)
  • Kolašinac Sead (23)
  • Koopmeiners Teun (7)
  • Lookman Ademola (11)
  • Miranchuk Aleksey (59)
  • Muriel Luis (9)
  • Musso Juan (1)
  • Palomino José (6)
  • Pašalić Mario (8)
  • Rossi Francesco (31)
  • Ruggeri Matteo (22)
  • Scalvini Giorgio (42)
  • Toloi Rafael (2)
  • Zappacosta Davide (77)
  • Zortea Nadir (21)