Toh, chi si rivede. Dall’assistentato a Marco Calvani in serie A2 nelle due annate a cavallo della pandemia, alla responsabilità tecnica assunta in prima persona per ripotare la Bergamo del basket ai livelli che più le competono. In omaggio alla storia e anche a una piazza carica di entusiasmo e calore. Gabriele Grazzini, l’alfiere montecatinese del primo posto a Quota Trenta del Girone D di serie B Interregionale, è il condottiero che insieme all’altro deja-vu Ferdi Bedini (l’altro cavallo di ritorno, Jacopo Mercante, a gennaio s’è accasato a Gallarate) ora affronta la seconda fase in sella a una BB14 dal piano-risalita chiaro e cristallino. Fondato, innanzitutto, sulla conferma del capitano Alexander Simoncelli, la chioccia del gruppo che addizionato dai vari Ezio Gallizzi, Matteo Neri cresciuto a Sorisole e nell’Excelsior prima di trasferirsi a Siena all’età di 9 anni, William Clementi, Samuel Sackey e Alessandro Gianoli. Per la seconda fase, detta Play-In Gold, le prime 4 del Girone C con le omologhe del D, si riparte dalla classifica basata sugli scontri diretti nei rispettivi raggruppamenti: Sangiorgese, Bergamo e Pordenone 8 punti, Fidenza, Ferrara e Gardonese 6, Pizzighettone 4, Oderzo 2. 4 partite in casa e altrettante in trasferta contro le avversarie qualificatesi dal C, la prima, la quarta, la quinta e la settima citate. Il volto inedito per questo campionato nel campionato, destinato a qualificarne 6 (più le 2 dei Play-In Silver) ai playoff a 8 che ove vinti significherebbero il ritorno in B Nazionale, è il play-guardia Diego Isaia, classe 2004, 1 metro e 88, proveniente da Savigliano. I Fò de Co, ovvero la curva, il gruppo di fan organizzato, scalda già i motori.

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