Il derby provinciale premia ancora una volta Treviglio.
Alla quarta vittoria consecutiva in altrettante sfide di A2 dal 2018.

Blu Basket corsara al PalaAgnelli per 76-73, con un finale thrilling dopo 25 minuti in cui i trevigliesi stavano dominando, con un massimo vantaggio di 50-31 al 23’ grazie all’impatto devastante della torre Jacopo Borra, devastante con i suoi 214 centimetri e il suo tiro morbido: 24 punti e 11 rimbalzi per il numero 99, uomo del match.

Bergamo si è svegliata tardi, trascinata dai suoi registi Zugno-Parravicini, dovendo recuperare uno scarto troppo impegnativo, arrivando ad un soffio dal riuscirci, fino al meno due, mancando la zampata finale.

“Ci manca sempre qualcosa per avere l’inerzia della partita dalla nostra. Merito degli avversari, in questo caso dì Treviglio. Bravi loro, meno bravi noi”, riconosce il coach dei bergamaschi, Marco Calvani.
Che può recriminare per il mancato acuto finale dei suoi.

Il Bergamo Basket, dopo aver girato all’intervallo sotto 29-43, ha vinto gli ultimi due parziali per 22-18 e 22-15, mancando però l’aggancio per i soliti mille noti motivi: la WithU non ha un leader offensivo, non ha un giocatore dal canestro facile che si assuma le responsabilità negli momenti decisivi.

Rodney Purvis ha sparato un inguardabile 4/19 al tiro, il regista Rubén Zugno ha scaldato la mano nel finale, con un 4/5 da fuori, trovando una sponda nel suo cambio Parravicini, utilizzato da guardia, che ha messo 10 punti, ma ha poi perso i palloni decisivi nel finale.

Il solito discorso di Bergamo, che ha una coperta troppo corta per vincere.

“Non ho colpito perché nel primo tempo non avessimo la stessa energia di Treviglio. Le cattive percentuali al tiro con 1/6 da tre punti hanno determinato il grosso divario all’intervallo. Nella seconda parte abbiamo avuto un’energia diversa e conseguentemente sono cambiate le nostre percentuali al tiro e tirare con il 60% nella seconda parte costringe gli avversari a cambiare assetto”, ha sottolineato un deluso Calvani.

Treviglio trova il quinto successo stagionale e coach Devis Cagnardi si rallegra: “Abbiamo dimostrato di essere una squadra unita e coesa, ci sono mancate delle energie nell’ultimo periodo ma siamo stati bravi a portare  a casa la partita. È una vittoria che ci porta entusiasmo”.

Fabrizio Carcano

 

Withu Bergamo – BCC Treviglio 73-76 (15-22, 14-21, 22-18, 22-15)

Withu Bergamo: Ruben Zugno 16 (2/7, 4/5), Rodney Purvis 14 (4/16, 0/3), Rei Pullazi 14 (2/6, 1/1), Tony Easley 10 (4/8, 0/0), Matteo Parravicini 10 (1/2, 2/5), Stefano Masciadri 7 (2/3, 1/2), Simone Vecerina 2 (1/3, 0/1), Mattia Da campo 0 (0/0, 0/1), Ferdi Bedini 0 (0/1, 0/0), Magaye Seck 0 (0/0, 0/0), Gabriele Riboli 0 (0/0, 0/0), Andrea Siciliano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 17 – Rimbalzi: 32 6 + 26 (Rei Pullazi, Tony Easley 9) – Assist: 10 (Rodney Purvis 3)

BCC Treviglio: Jacopo Borra 24 (11/15, 0/2), Simone Pepe 16 (1/5, 4/11), Mitja Nikolic 11 (1/5, 3/4), J.j. Frazier 10 (1/6, 2/5), Ursulo D’almeida 8 (4/6, 0/0), Davide Reati 5 (0/0, 1/7), Matteo Bogliardi 2 (1/3, 0/1), Ion Lupusor 0 (0/0, 0/0), Alvise Sarto 0 (0/0, 0/2), Davide Corini 0 (0/0, 0/0), Luca Manenti 0 (0/0, 0/0), Alessandro Amboni 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 14 – Rimbalzi: 39 13 + 26 (Jacopo Borra 11) – Assist: 19 (Mitja Nikolic 6)