Fabrizio Carcano

La luce in fondo al tunnel.
Il Bergamo Basket 2014 dopo 71 giorni ha ritrovato una vittoria che sembrava diventata una maledizione.
Uscendo da una palude che stava risucchiando i gialloneri.
“Ci siamo tolti una scimmia pesantissima dalle spalle. Questa è una squadra molto giovane e la serie di undici sconfitte che si è accumulata ha creato questa pesante scimmia che ci siamo portati dietro fino a domenica scorsa. Abbiamo vissuto un periodo no, aggravato domenica scorsa anche dall’assenza di Bozzetto che per noi è un giocatore che fa la differenza. Questa vittoria ci voleva”, ha commentato un rinfrancato coach Calvani a fine gara.
Elogiando i suoi giocatori e tutta la dirigenza del BB14.
“La società ci è sempre stata vicina e ci ha dato fiducia, soprattutto il presidente Lentsch. Se mi prendo un merito è quello di non aver mai mollato, perché io vivo di pallacanestro e i miei contratti sono frutto dei risultati. Questi ragazzi non hanno mai fatto venire meno l’impegno, hanno pagato una mancanza di esperienza e lucidità che si è trascinata in questa serie di sconfitte. Fino a questa vittoria contro Tortona. Complimenti ai miei giocatori, perché abbiamo sbagliato pochissimo di quello che avevamo preparato, il rientro di Bozzetto per noi è stato decisivo
Tutti hanno dato un contributo estremamente importante.
Sono contento per la squadra e per i giocatori perché lavoriamo tanto e questa vittoria è una ricompensa per il lavoro svolto e sono contento per la società”.

Bergamo che resta ultimo in classifica ma ritrova morale dopo 71giorni di sconfitte e malumori.
E da domani nei gruppo giallonero ci sarà un leader come Darryl Joshua Jackson.
“Arriverà un giocatore da inserire nel gruppo. Questa squadra ha il peccato originale di essere giovane, ma ha le potenzialità per salvarsi. Io ci credo, ci crediamo tutti”, ha concluso Calvani.