“Metterci alle spalle il marasma societario dell’ultimo mese e mezzo, che ha pesato anche in palestra, pensando solo al campo. La classifica e il fattore campo lo richiedono. Così come reclamano i 2 punti”. Le parole d’ordine del grande ex di turno Gabriele Ghirelli, sabato sera atteso al rendez-vous all’Italcementi al cospetto del Rimadesio da lui stesso portato in serie B: “Una partita importante, dopo la ridefinizione organizzativa, a prescindere dal mio quarto di secolo a Desio tra campo e panchina, perché conta solo vincere. Entrambe veniamo da 4 sconfitte nelle ultime 5 giornate”, il commento del coach della Bergamo Basket 2014.

Archiviata la fine del progetto Bergamo Basket City al gong del 2022 perdendo per strada i satelliti Blu Orobica (che resta partner pergli Juniores in doppio tesseramento Isotta, Cagliani, Rota e Cane) e Lussana Basket, tra i cittadini è attesissimo l’esordio dei due nuovi innesti del basketmercato invernale, Edoardo Roveda in regia e Andrea Caridi sotto le plance. Ghirelli conosce a menadito i pericoli provenienti dalla rotazione del collega Edoardo Gallazzi: “Una squadra molto intelligente tatticamente, difendono bene e bisogna essere bravi a muoverli a metà campo, a non volerli attaccare nei primi 6 secondi dell’azione a meno di non essere inn transizione: a lungo andare, prima o poi, lungo i 24 secondi si perdono”, assicura il tecnico brianzolo dei bergamaschi.

Più che sulla tecnica, la BB14, trainata dai senior Simoncelli, Sodero e Genovese (il più importante innesto estivo) è chiamata a un confronto molto serrato sul piano dell’intensità. “In difesa saranno richieste solidità e fisicità: gli avversari attaccano bene anche dal post basso, attaccano molto l’area, con Mazzoleni e Giarelli, possono andare in post anche cogli esterni se Mazzoleni esce a tirare da 3 o con Lovato. Maspero è un centro che sta tirando con medie importanti anche da fuori, dovremo stargli addosso”. Ancora, sui singoli e le caratteristiche dell’ostacolo della quattordicesima giornata: Molteni lo conosco da anni, è diventato una guardia vera senza palla, tiratore incredibile nelle uscite, da scarico e in catch and shoot, mentre Tornari sa fare canestri strani – chiude Ghirelli -. Occorre recuperare tantissimo lo spazio nel pitturato, levare il tiro ai 2-3 molto pericolosi e fare i tagliafuori, perché è un avversario che va tanto a rimbalzo. Sarà una gara fisica e di grande dispendio mentale. Una squadra da battere sui dettagli, anche perché abituata ai punto a punto”.
Simone Fornoni