Ancora quattro settimane prima del debutto in campionato in casa con Udine il prossimo 15 novembre.
La SuperCoppa di A2 per il Bergamo Basket 2014 serve per rodarsi in vista della stagione che scatterà a novembre.
Per questo coach Marco Calvani analizza con lucidità la seconda sconfitta dei suoi, a Piacenza, per 74-64, in una domenica in cui mancava il pivot americano Tony Easley.
“Due partite abbastanza fotocopia, questa e quella di sette giorni fa contro Milano. Inutile recriminare sui particolari, bisogna mentalizzare – sottolinea a Calvani – il fatto che le partite durano 40 minuti, anche se è banale dirlo. Evidentemente non abbiamo ancora il necessario per giocare sui 40 minuti. L’assenza di Easley? No, niente alibi, la squadra deve saper sopperire alle assenze. Chi è andato in campo – come ha poi dimostrato – aveva le qualità per poter fare la partita, per cui le assenze non giustificano il fatto che il match poteva andare in un modo diverso. Purtroppo questa sconfitta ci mette fuori dalla Supercoppa, la gara con Treviglio ci servirà come verifica per ciò che non abbiamo fatto in queste due uscite, è ovvio che mi aspetto che ci sia più attenzione e la volontà di cambiare pagina. Il campionato si avvicina, tempo ce n’è ma non sarà eterno, per cui abbiamo bisogno di capire in fretta cosa va fatto nell’arco dei 40 minuti.”