Fabrizio Carcano

Ottimismo, buoni propositi e sorrisi.
Il Bergamo Basket 2014 ha presentato i suoi stranieri giovedì in un incontro con la stampa orobica.
Un’occasione, per coach Marco Calvani, per ricordare a tutti la premessa di partenza di questa terza stagione in A2 della compagine giallonera: “Abbiamo costruito una squadra estremamente giovane, al cui interno ci sono poi giocatori di buona esperienza come Zugno, Allodi e Bozzetto. Siamo work in progress, visto che siamo tutti nuovi: si parte da zero, ma sono sicuro che il tempo sarà dalla nostra parte.”
Già a loro agio i due strangers, entrambi al debutto in un campionato europeo.
“Ho notato sin da subito un diverso livello di fisicità ed aggressività. Qui il basket è più rinchiuso all’interno di un sistema, c’è forse meno spazio per l’estro di un singolo. Posso fare molte cose sul parquet, essere utile ai miei compagni di squadra, che ho trovato disponibili sin dal primo giorno”, ha spiegato la 23enne guardia inglese Dwayne Lautier-Ogunleye. Mentre il 25enne esterno statunitense Jeffrey Carroll  ha sottolineato: “Siamo giovani, ci vorrà un po’ di tempo per trovare i nostri punti di forza e le nostre debolezze. Abbiamo davanti un futuro luminoso, sarà un onore per me lavorare con e per coach Calvani, un allenatore che sto apprezzando in queste prime settimane qui a Bergamo.”
Spazio quindi al nuovo capitano, Davide Bozzetto: “Un onore incredibile. Ho una responsabilità importante nei confronti dei miei compagni, a cui tengo molto. Stiamo lavorando bene, dovremo riuscire ad allenarci nella maniera più dura possibile perché il campionato sarà duro, durissimo. Intensità e coesione saranno due parole-chiave della nostra stagione.”