“Siamo in campionato. Ci siamo anche noi e adesso vogliamo risalire in classifica”.
All’indomani del roboante successo della WithU Bergamo per 104-68 su Casale Monferrato coach Marco Calvani finalmente sorride e ha buoni motivi per farlo: quattro vittorie nelle ultime sei giornate, con il rimpianto di aver perso le altre ultime quattro partite su cinque con uno scarto di un massimo di sei punti. Da metà dicembre in pratica la BB14 è arrivata a giocarsi sempre le partite nell’ultimo minuto di gioco, con la sola eccezione della sconfitta casalinga contro la capolista Tortona, persa di 12.

“Dopo la partita persa ai primi di dicembre contro Verona ho sempre detto che la squadra stava giocando, che c’era l’atteggiamento giusto e che tutti i giocatori facevano quello che chiedevo. Pur perdendo tante partite una dietro l’altra io continuavo a dire che la squadra stava giocando bene. Adesso i risultati ci stanno dando ragione”, rivendica il 58enne tecnico capitolino, che ha saputo tenere dritta la barra del timone nonostante un inizio disastroso da zero vittorie in nove giornate.

La società però non lo ha mai messo in discussione nonostante la striscia di sconfitte e il gruppo ha remato con lui, fino a questo exploit sorprendente ma non troppo.
Perché storicamente le squadre di Calvani, che nel 2013 ha portato alla finale scudetto la Virtus Roma, esplodono da gennaio in poi.
“Sono molto soddisfatto dei miei giocatori, di tutti loro. Abbiamo tanti giovani esordienti in serie A2, abbiamo un americano che per la prima volta gioca in Europa e ha bisogno di tempo. A tutta questa squadra serviva del tempo e la società è stata brava ad aspettarci e a restarci vicino, sempre. È vero mediamente tutte le mie squadre in genere arrivano a raccogliere i migliori risultati nella seconda parte di stagione. Ma sappiamo bene che non abbiamo ancora fatto nulla, certo adesso dopo queste prime quattro vittorie abbiamo più energia per affrontare la seconda parte del campionato. Sappiamo che l’impegno che dovremo mettere e il lavoro da fare sono tanti. Ma vogliamo rimontare: siamo a due punti dal penultimo posto di Biella, a quattro punti dal terzultimo posto. Vogliamo farcela, vogliamo recuperare in classifica”.

Calvani elogia poi la squadra nel suo complesso: dieci giocatori a referto, dieci giocatori ruotati nel primo periodo. Una squadra senza un leader ma con tanti protagonisti.
“Chi mi conosce sa che io voglio sempre distribuire l’efficienza in attacco su tutta la squadra, alcuni ovviamente hanno più responsabilità degli altri ma tutti devono essere coinvolti. Questa è una risorsa della squadra poter distribuire i punti e le responsabilità su tanti giocatori, questo è un elemento che ci torna utile, vogliamo continuare ad avere tutti coinvolti, tutti devono sentirsi pronti sempre e chi va in quintetto deve dare il massimo, senza gestirsi, sapendo che chi entra dalla panchina può e deve dare il massimo a sua volta”, conclude Calvani.