Domani pomeriggio al PalaAgnelli di Bergamo va in scena il recupero della prima giornata di campionato tra la Withu Bergamo e l’Old Wild West Udine. Un turno infrasettimanale utile per dimenticare l’inciampo di Casale Monferrato, anche se di fronte gli uomini di Calvani avranno una delle due capolista: Udine, squadra costruita per un disputare un campionato di vertice, ha già innestato le marce alte nelle prime quattro uscite, cogliendo altrettanti successi (tre di essi lontano dal PalaCarnera). Un avversario duro, durissimo, per una Bergamo che vuole cambiare passo rispetto alla gara di due giorni fa in Piemonte: fiducia nei propri mezzi e continuità sui 40 minuti saranno le chiavi del match.

I friulani hanno un roster da categoria superiore in tutti i ruoli: in cabina di regia c’è la coppia Amato-Giuri, il fiore all’occhiello è rappresentato da Dominique Johnson, un solido passato recente in Serie A tra Varese, Venezia e Pistoia, con il fedelissimo Nobile affidabile back-up. Deangeli, Italiano, Antonutti e Mobio compongono il reparto ali, mentre sotto canestro il cavallo di ritorno Pellegrino fa il paio con il rookie americano Foulland.

Queste le parole alla vigilia di coach Marco Calvani: “A Casale abbiamo giocato una partita in cui dovevamo approfittare delle assenze dei piemontesi; si vede che siamo indietro, la ruggine di queste settimane si è fatta sentire. L’importante è aver iniziato, dovremo sicuramente crescere, migliorando le percentuali al tiro. Udine rappresenta un bel test, un test importante: giochiamo contro una squadra di assoluta qualità, rodato più di noi. Come già detto, utilizzeremo questa prima parte di campionato per ricominciare a lavorare a pieno regime: ben venga affrontare una squadra forte come Udine, avremo poco tempo per pensare alla scorsa gara, concentrandoci invece sul nuovo appuntamento.”

Fab. Car.