Caridi è al secondo allenamento dopo 10 giorni di stop e per Genovese uso il condizionale, ma abbiamo perso Roveda per una fitta al flessore giovedì pomeriggio”. La vigilia della Bergamo Basket 2014, attesa al PalaGoldoni di Vicenza, inizia sorseggiando il bicchiere mezzo vuoto dell’infermeria, che trattiene un terzo giocatore insieme ai lungodegenti Sodero e Isotta. Gabriele Ghirelli ha una ricetta da far andare per traverso della Civitas Allianz, battuta a parquet invertiti 87-81 soprattutto grazie alla prestazione monstre del trapanese ex Varese, 25 al quoto con 8 su 10 dal campo di cui 4 bombe nothing but net, senza sbagliarne nemmeno una: “Dal perimetro sabato scorso contro Palermo abbiamo confermato buone percentuali, ma insieme alla qualità dobbiamo aumentare la produzione di punti in contropiede e in avvicinamento, perché facciamo un po’ più di fatica ad arrivare al canestro”, la premessa del coach alla presentazione dello snodo cruciale della sesta giornata di ritorno.

Cruciale perché la trasferta del 25 febbraio (palla a due alle 18.30) sarà seguita a ruota da quella sulla carta proibitiva dall’attuale capolista Orzinuovi e, al rientro dalla pausa del secondo weekend del mese prossimo per le finali di Coppa Italia di serie B, dall’uno-due all’Italcementi da sfruttare senza se e senza ma, al cospetto di Monfalcone e Virtus Padova. I berici di coach Manuel Cilio, intanto, vanno presi con le pinze: “Giocano molto in post basso per i lunghi e hanno giocatori validi in pick’n’roll, per se stessi come Cucchiaro e innescando gli altri come Petrucci – spiega Ghirelli, citando regista titolare e all around del pacchetto esterni arrivato a gennaio -. Una squadra tosta, che non ti lascia giocare, molto fisica e dalla grande attenzione in difesa coprendo tutta l’area. Cercheremo di sporcare il loro gioco, è richiesta la massima concentrazione in difesa come in attacco. Vicenza è un campo tradizionalmente ostico, difficile, per l’ambiente, le luci, il pubblico: tutto”.

La Pallacanestro Vicenza 2012 ha appena vinto 75-72 a Monfalcone accorciando la classifica verso il basso (la BB14, per spareggiare a fine regular season, ha 6 punti da recuperare alla dodicesima), secondo successo di fila dopo un poker di scivoloni. Comanda le operazioni un solista comunque altruista come il play Valerio Cucchiaro, un 2001 da 12.5 punti, 4.3 rimbalzi e 3.3 assist conditi dal 40 per cento dall’arco, unico oltre la mezzora di utilizzo medio, mentre a mancare rispetto all’andata (22 a referto) sarà Stefano Cernivani, l’unico altro del roster in doppia, rottosi il crociato alla fine dell’anno scorso. Tra i “piccoli” anche il play-guardia Andrea Ambrosetti (9.6), l’altro senior Luca Brambilla che gioca da “3” (8.3+4.4), il backup vicentino d.o.c. Andrea Zocca (’03 da 6.4) e l’aggiunta invernale (da Avellino) Niccolò Petrucci (7.3+4.7+3.3), il classico tuttofare. La bandiera da sventolare per i locali è l’ala-post del 1987 Andrea Campiello (9.2 e 6.5), l’addizione sotto le plance (dai Tigers Romagna) il serbo Dorde Tomcic (7.7 e 4.1 in 19′) e l’unico pivot puro Riccardo Bassi (5.8 e 4.6 in nemmeno 20′). In panchina, tra le ali, Nicolò Ianuale (6.9+4+1.6) più, nei vari ruoli, l’ampia gamma di scelta tra ragazzi più o meno cresciuti in casa, nati tra il 2003 e il 2005, come Francesco Giaquinto, Maurizio Tamiozzo, Giovanni Rigodanza, Andrea Pavan, Alberto Pendin e due lunghi come Nicholas Carr e Marco Massignan.

1° Arbitro: Marco Ragioneri di Cesenatico. 2° Arbitro: Chiara Bettini di Faenza.
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