Fabrizio Carcano

Emozionante vittoria al fotofinish per il Bergamo Basket che debutta ufficialmente, con la prima gara casalinga di SuperCoppa di A2, battendo per 71-70 la neopromossa Urania Milano con un canestro decisivo della guardia britannica Lautier Ogunleye a meno di due secondi dalla sirena.
Vittoria conquistata dopo una gara tirata e dalle mille emozioni, con le due squadre sempre a braccetto e separate da un massimo di sette punti.
Bergamo che nel primo tempo si affida al talento offensivo di Lautier e sotto canestro schiera un dolorante Bozzetto (che stringe i denti e tiene il campo per oltre 28 minuti) tenendo botta ad un Urania che si affida alla leadership di Raivio (che chiuderà il primo tempo con 16 punti e 6/6 al tiro): si viaggia punto a punto anche se i padroni di casa, zavorrati da qualche palla persa cedono qualcosa nel finale e chiudono sotto 39-43.
Nella ripresa Bergamo parte forte, innescando la mano calda del baby 19enne Cosmi, arrivando sul 53-48.
L’Urania risponde trovando punti da sotto e da fuori, innescando un parziale di 12-0 ribaltando sul 53-60.
Bergamo vede le streghe ma con orgoglio e carattere non molla e nel rush finale la decidono due liberi di un glaciale Carroll, che chiude con 12 punti, ed il canestro del successo di Lautier, il migliore con 24 punti.
“Abbiamo dimostrato carattere e voglia di vincere, ma nel primo tempo abbiamo perso troppi palloni, perdendo fiducia, e non abbiamo difeso bene su Raivio mettendolo in ritmo, anche se nella ripresa lo abbiamo chiuso. Bene la vittoria, ma dobbiamo rivedere quello che non ha funzionato in difesa perché è lì che dobbiamo migliorare. Ora pensiamo alla prossima partita”, ha commentato alla fine il coach bergamasco Marco Calvani.