Fabrizio Carcano

Quinta sconfitta consecutiva per il Bergamo Basket, in caduta libera verticale, asfaltato impietosamente a domicilio 56-83 dalla corazzata Napoli dell’ex Terrence Roderick.

Sconfitta prevedibile alla vigilia, contro una formazione con giocatori esperti della categoria come Chessa, Monaldi, Spizzichini e il 40enne Guarino, meno prevedibile è accettabile che il BB14 abbia mollato a inizio ripresa, finendo sotto irrimediabilmente di 25 punti, con un attacco sterile da 31 punti in 25 minuti, per poi affondare fino al -32 massimo scarto sul 45-77 a tre minuti dalla fine.

Orobici travolti dall’esperienza e dal talento di Roderick, 18 punti e 12 rimbalzi in 33 minuti, ben supportato dall’altro Usa, Sherrod, con 18 punti e 8/9 al tiro con 7 rimbalzi.

Il resto lo ha fatto una difesa attenta, che ha schiacciato il Bergamo tenuto a galla inizialmente da qualche fiammata individuale.

Ma Carroll, che ha aggiustato le sue cifre nell’inutile finale, ha sparato a salve latitando, Lautier dimostra limita tecnici evidenti e i giovani, senza un leader, sono allo sbando nella circolazione di palla.

Difficile risalire la china con questo trend.

Mercoledì sera al PalaAgnelli arriverà Agrigento, ma questo Bergamo al momento sembra in totale confusione tattica e mentale.