XL Extralight Montegranaro – Bergamo Basket 2014 73-75 (26-24, 39-43, 55-63)
PODEROSA MONTEGRANARO: Palermo (0/1, 0/4, 8 r., 2 ass.), Corbett 35 (8/11, 4/8, 7/9, 2 ass.), Negri 7 (2/5, 0/2, 3/4, 5 r., 3 ass., 1 st.), Amoroso (cap.) 11 (1/2, 2/6, 3/4, 3 ass.), Simmons 15 (6/10, 0/1, 3/7, 11 r.); Angellotti n.e., Traini (0/3 da 3), Testa 3 (1/1 da 3), Mastellari 2 (1/2, 0/4, 0/1, 4 r., 2 rec., 1 st.), Treier (0/1 da 3), Petrovic (0/1 da 2). Coach: Cesare Pancotto. Rimbalzi 11-27, assist 13.
BB14: Zugno 12 (3/8, 1/4, 3/4, 7 r., 1 ass.), Roderick 29 (9/18, 2/5, 5/9, 12 r., 3 rec, 3 ass., 1 st.), Sergio (cap.) 3 (1/2 da 3, 4 r.), Fattori 20 (5/8, 2/5, 4/4, 3 ass.), Benvenuti 4 (1/1, 0/1, 2/2); Augeri n.e., Bedini, Marelli n.e., Casella 7 (1/2, 1/3, 2/2), Zucca (0/1, 0/1), Piccoli n.e. Coach: Sandro Dell’Agnello. Rimbalzi 6-27, assist 8.
Arbitri: Noce di Latina, Ferretti di Nereto e Raimondo di Scicli.
Note: timeout 11’48” M (26-28), 15’15” B (31-33), 18’03” B (35-38), 26’26” M (46-53), 32’33” M (55-63), 37’19” B (62-68), 39’21” B (69-71), 39’48” B (70-71), 39’50” M (70-73). Uscito per 5 falli Benvenuti 39’50”.

Porto San Giorgio (Fermo) – Serie perduta ancor prima di incominciare per il polso rotto di Brandon Taylor? Nemmeno per sogno. Bergamo, nella tana di una Montegranaro poco Poderosa dalla panchina, si prende gara 2 e porta la serie a domicilio, dove tra venerdì sera e domenica alle 18 si annunciano due round al calor bianco dei quarti di finale dei playoff di serie A2. Merito soprattutto dei cecchini Terrence Roderick e Giovanni Fattori, ma anche della regia illuminata di Ruben Zugno, cambio naturale dell’americano ko fin da gara 4 a Mantova. Di fronte a un Amoroso (fuoco di paglia) e a un Corbett (top scorer) subito agguerriti, il primo vantaggio ospite è sulla tripla dell’uomo di Cecina (5-7) dopo 1’45”, mentre entro un tris cronometrico Benvenuti fissa dalla lunetta il più 6. Verso metà del guardo ancora il capitano locale la pareggia a quota 12, prima della bomba di TRod: Simmons rimette il naso avanti guadagnandosi falli, si va al punto a punto con la guardia dei marchigiani a ferire di nuovo da fuori. Nella frazione della sirena corta i gialloneri serrano i ranghi dietro, vanno avanti con un rimbalzo offensivo di Casella e provano a prendere il largo con la tripla dell’uomo di Philadelphia sul 31-26 a 4’11; Fattori e capitan Sergio (43 a 35, 34 secondi dal riposo) pungono dalla lunga e al rientro sul parquet il tesoretto si allarga all’ottovolante con Roderick a fare il suo e il pisano ex siena, finalmente efficace dal perimetro, a scavare il solco psicologico della decina secca a 1’48” dall’ultimo scollinamento. Dove i Dell’Agnello-boys impiegano più della cinquina temporale per segnare, con Zugno lontano dall’area per il 65-57, tengono botta lasciando briglie sciolte all’ex canturino (missile del 68-62, 6’42”) e infine resistono ai conati di rimonta casalinghi: doppio Corbett da lontano e personale di Negri, a 12” è 71-70 ma Casella e lo stesso Zugno dalla linea della carità non conoscono pietà.

Effe