Pompea Mantova – Bergamo Basket 2014 87-67 (24-21, 41-34, 70-47)
STINGS MANTOVA: Vencato (cap.) n.e., Veideman 25 (8/11, 1/2, 6/6, 4 ass.), Raspino (0/3, 0/1), Ghersetti 15 (1/2, 3/6, 4/4), Morse 2 (1/6); Guerra 2 (1/1), Maspero 8 (0/1, 2/4, 2/2, 5 r., 4 ass.), Visconti 20 (1/5, 5/7, 3/4), Albertini 3 (1/1), Ferrara 4 (1/2, 0/1, 2/2, 4 r.), Poggi 2 (0/3, 0/2, 2/2, 4 r., 2 st.), Metreveli 6 (1/2, 1/1, 1/1). Coach: Alessandro Finelli. Rimbalzi 7-22, assist 14.
BB14: Taylor (0/1 da 3), Roderick 13 (4/10, 0/3, 5/5, 9 r., 5 ass.), Sergio (cap.) 8 (1/2, 2/3), Fattori 3 (1/3 da 3), Benvenuti 14 (5/6, 1/1, 1/1, 5 r.); Augeri n.e., Zugno 16 (4/9, 2/4, 2/2, 5 r., 3 ass.), Bedini (0/1 da 3), Marelli, Casella 7 (2/2, 1/6), Zucca 6 (0/2, 2/4), Piccoli. Coach: Sandro Dell’Agnello. Rimbalzi 10-25, assist 13.
Arbitri: Scrima di Catanzaro, Nuara di Selvazzano Dentro e Foti di Vittuone.
Note: timeout 5’54” M (13-13), 14’12” B (35-26), 14’54” M (35-28), 23’14” B (48-36), 34’08” B (78-56), 35’33” M (78-62).

Mantova – Brandon Taylor prende una botta al polso e saluta la brigata a nemmeno un settebello di cronometro, Mantova ringrazia la dea degli infortuni altrui e alla fine scava il ventello secco tra sé e Bergamo trascinando l’ottavo di playoff a gara 5 mercoledì 8 maggio (20.30) al PalaAgnelli. Una partita stregata, la seconda di fila sul parquet avverso, eppure i gialloneri hanno sono stati più volte avanti nel primo quarto tra la ciuffata iniziale di Benvenuti, il nuovo sorpasso di Sergio da 3 (8-7, 2’33”) a tiro della stessa specialità di Fattori, frenato dal ginocchio come un Roderick comunque solido ameno a rimbalzo, una nuova sortita del centro livornese (10-7) e la seconda del capitano (13-11) quasi a metà del guado. La differenza dal terzo round è la continuità offensiva di Veideman e, una volta ripreso il vantaggio, i virgiliani non lo mollano più a dispetto dell’ottima prestazione di Ruben Zugno come vice BT. Allo shootout di casa partecipa anche l’ex Ghersetti, mentre Dell’Agnello già dal terzo periodo deve rimpolpare la rotazione cogli under. Si scende fino a meno 22 sul 78-56 senza sbracare, ma l’assenza del regista-rubapalloni-tiratore ha pesato eccome: nelle partite precedenti aveva scritto 32, 33 e 14 punti…

S.F.