Al PalaFacchetti si riparte dal ragazzone con la testa sulle spalle, la mano fatata e il 14 sulla schiena. Salutato Davide Reati, la Blu Basket 1971 riparte da un punto fermissimo, una novità della scorsa estate a differenza del cernuschese. Brian Sacchetti, ala classe 1986, ex nazionale e figlio d’arte (di Meo, ex ct nonché campione d’Europa a Nantes nel 1983), ha rinnovato l’accordo con la società cestistica trevigliese per altri due anni.

2 metri, ultima stagione da ala grande, nato il 4 maggio 1986 a Moncalieri (Torino), Sacchetti è reduce da una stagione chiusa anzitempo per un infortunio: in 31 gare, 257 punti con 58% da due, 45% da tre, 87% ai liberi, 5,3 rimbalzi, 2,4 assist e 13,5 di valutazione di media. «Diamo continuità al progetto che è iniziato la scorsa stagione, la conferma di Sacchetti per i prossimi due anni ne è la testimonianza – commenta il direttore sportivo Euclide Insogna –. Brian è un giocatore che si è fatto apprezzare per le sue doti all’interno del campo, ma anche nello spogliatoio come guida per i ragazzi più giovani. Sacchetti è un giocatore importante, il primo tassello di una squadra che ha l’obiettivo di essere molto competitiva».

Dalla sua, il giocatore è ben lieto di continuare il cammino a braccetto col club presieduto dall’anno scorso da Stefano Mascio che ne è anche lo sponsor. «Sono contentissimo di cominciare la seconda stagione a Treviglio, dove io e la mia famiglia siamo stati ben accolti, luogo al quale siamo legati. Ringrazio tutta la società che continua a credere in me per proseguire un percorso ambizioso. Ho tanta voglia di fare bene per soddisfare i tifosi e riportare la passione al palazzo. Non vedo l’ora di iniziare e ritrovare il PalaFacchetti gremito».