Pedrengo“In serie A, ben che vada, il giovane fa il dodicesimo e non si schioda dalla panchina. La B Interregionale, quarta categoria del basket di casa nostra, è il campionato ideale per il completamento dello sviluppo del settore giovanile: per questo giocheremo con un roster dall’anno 2004 al 2006″. Linea verde, la tradizione della Bluorobica che da premessa alla nuova stagione diventa promessa, dopo l’acquisizione del titolo sportivo da Lumezzane annunciata il 2 giugno scorso: “Sposiamo la linea della concretezza compiendo al contempo un passo in avanti: del resto, personalmente, avevo allenato la Sangiorgese con due soli seniori in serie B. Noi per scelta non ne avremo alcuno”, rimarca l’head coach e direttore tecnico Marco Albanesi.

“A Marco abbiamo rinnovato il contratto per altri due anni e la prima squadra giocherà sabato alle 18.30 all’Italcementi, preceduta nel pomeriggio dall’Under 15: ci indirizziamo a una nuova tipologia di pubblico, che di solito a Bergamo è esigente e ingombrante tanto da condizionare le dirigenze e disaffezionarsi se la squadra non vince: puntiamo sui tesserati del vivaio, sulle loro famiglie e sulla rete di relazioni amichevoli con le squadre del territorio, come l’Azzanese, fermo restano che il Lussana rimane il nostro bacino d’utenza e la Seriana Basket è l’altra collaborazione importante”, precisa il presidente Paolo Andreini.

Il campo principale per i campionati è in condivisione con la Bergamo Basket 2014. Con la quale, è l’avvertenza presidenziale, “si darà vita a un derby appassionante per i tifosi: non è una competitor come può esserlo Borgomanero per il settore giovanile e non c’è animosità per il rapporto interrotto, anche l’interscambio di giocatori è stato proficuo e di reciproca soddisfazione”. “Il messaggio che vogliamo mandare esordendo in un campionato senior con tutti giocatori Under è che il nostro territorio può diventare un vivaio nazionale. Siamo all’anno zero per la rivoluzione normativa che dal primo luglio vede cadere in vincolo sportivo – prosegue Andreini -. Una novità a rischio di saccheggio di talenti, ma insieme anche la spinta per un progetto sportivo di qualità per competere con club blasonati. Il nostro reclutamento ormai è a livello nazionale e, grazie a collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo e il CUS universitario, possiamo offrire alle famiglie anche un progetto formativo di rilievo. Rientra Andrea Schiavi, che coordinerà l’area dall’Under 13 all’Under 15: dall’Under 12 in giù, il vivaio è Lussana”.

Di stanza prossimamente in città i try-out con range di reclutamento di giovani nell’orbita delle Nazionali, sempre puntando l’accento sulla fisicità che “alle ultime finali Juniores ci aveva visti col primo quintetto con play, due guardie di due metri e due lunghi di 2,05”. Il successo Bluorobica ha volti e nomi: Dembele è andato a Pistoia, Isotta a Cividale, ci sono valutazioni in corso su Riccardo Rota e Carlo Cane: loro sono il simbolo della qualità formativa e tecnica raggiunta, insieme ai nazionali recentemente convocati tra cui Isotta, Cagliani, Cefis, Lorenzo Leoni e Pillepich. Il sogno è di trovare altri Andrea Mezzanotte, oggi a Brindisi, a ciclo continuo”. Quanto al Responsabile Reclutamento e Stranieri, il team manager Luca Belotti, i gioielli di famiglia in vetrina non sono finiti: “Mamadou Camara ha richieste, va valutato anche Cheick Sissoko, un due metri e undici sedicenne con una buona mano”.

Un progetto sempre saldamente in mano a coach Albanesi, da Busto Arsizio con furore e soprattutto con le idee chiarissime. “La B interregionale va concepita come prima squadra del settore giovanile, a completamento dello sviluppo dell’intero movimento. La novità è il consolidamento del bacino reclutamento del Lussana. Siamo un settore giovanile storico e di tradizione che aspira a una dimensione nazionale”, osserva il responsabile e direttore tecnico. “Facciamo parte di quelle realtà medio-alte destinate a formare giocatori anche dal punto di vista fisico e scolastico. Disporremo di uno staff allargato molto valido: il nuovo coach dell’Under 17 è Antonello Sorci, ex Cantù e Brescia, collaboratore di diversi club di serie A per sviluppo individuale dei giocatori, mentre l’assistente Alessandro Comerio arriva dalla Seriana – prosegue Albanesi -. Il nuovo preparatore atletico Nicola Toscano da Trieste, che s’è trasferito all’Università a Milano, affiancherà Cristina Belotti.
Schiavi, invece, coordina lo staff dall’Under 15 all’Under 13 comprensivo di Roberto Fratus e Paolo Longobardi”
. Sull’organico, poche parole: “Deve essere completato. Il campionato, la cui composizione ancora non di conosce, sarà un mix di deluse che vogliono tornare su, C Gold esperte e noi con giocatori dal 2004 al 2006. Sul lungo periodo una giovanile può essere una scommessa vincente”.

Detto del ritorno all’antico del logo, senza XXL Bergamo, in chiusura c’è anche l’orgoglio dei campi d’allenamento in esclusiva. “La palestra Pesenti e la Fiumara Arena del Lussana sono stati oggetto di una ristrutturazione a spese della Società. L’Under 17 e l’Under 19 giocheranno lunedì e mercoledì, all’Under 15 riserviamo la passerella appena prima della prima squadra – precisa il vertice societario -. Il principale sostenitore resta Unica Spa, ma non si sa ancora se comparirà sulle maglie. Il club è solido e strutturato, il budget già stanziato a copertura delle spese. Tutte le partite saranno trasmesse sul nostro canale youtube: i tesserati delle giovanile godranno di un abbonamento a prezzo simbolico, l’ingresso sarà a 8-10 euro”. Confermati il vicepresidente Samuele Rota, l’assistant coach Gianluca Sciatti, il tm Belotti e dirigenti Giovanni Renella, Flavio Zangheri (prima squadra e U19 Eccellenza), Massimo Belotti, Claudia Zana e Dario Fumagalli (U17 Eccellenza), il gruppo d’allenamento sarà di 15 cestisti… e il resto si vedrà al raduno, fissato per il 21 agosto.
Effe