AlessandroMalvestitiBottanuco – E’ durata lo spazio di quattro giornate l’avventura di Carlo Zanutto sulla panchina del Bottanuco Basket: al suo posto è ufficiale l’ingaggio di Alessandro Malvestiti (nella foto), che mantiene comunque anche l’incarico presso la Pall. Concorezzo (Prima Divisione milanese). In proposito abbiamo raggiunto telefonicamente Andrea Riva, direttore sportivo della società bianco-blu, che non lesina attestati di stima nei confronti dell’allenatore ex-Azzanese e Virtus Arzago: “Io e il presidente Giorgio Pagnoncelli lo rispettiamo tantissimo come persona e come allenatore, e siamo i primi a rammaricarci di questo esito. Sono certo, inoltre, che le nostre strade siano destinate ad incrociarsi di nuovo. A volte purtroppo, anche coi migliori presupposti, le cose non funzionano, la chimica non scatta, non solo per una questione di risultati: il cambio di guida tecnica era l’unica strada percorribile”. Il diesse isolano si sofferma poi sul nuovo corso della sua squadra: “Coach Malvestiti è un allenatore desideroso di rivincita dopo due finali di Promozione perse, non certo per colpa sua. E vuole dimostrare di potersi guadagnare sul campo l’approdo in Serie D Regionale, esattamente quello che noi vogliamo. Con Carlo Zanutto i rapporti erano e rimangono ottimi: tanto che siamo giunti praticamente insieme alla conclusione del rapporto, confrontandoci nella maniera più aperta e serena possibile. Non è stato cacciato, come non abbiamo mai cacciato nessuno, quello che si legge sui vari siti e blog è lontano anni luce dalla realtà: semplicemente non era la squadra adatta a lui”. E ancora: “Pensiamo che Alessandro Malvestiti possa essere la scelta migliore orientata alla gestione di un gruppo senior con queste caratteristiche tecniche, con elementi dotati di forti personalità com’è stato durante la sua permanenza in quel di Bonate Sotto. Siamo quindi molto contenti di questa scelta, e lo stesso Malvestiti di fronte alla nostra proposta ha avuto ben pochi tentennamenti: l’obbiettivo ovviamente rimane invariato, ovvero il salto di categoria. Il livello della Promozione bergamasca è comunque molto alto, non ci sono squadre cosiddette “materasso” e tutte hanno imparato a dotarsi di giocatori forti e provenienti da categorie superiori. In questo scenario di grande equilibrio pensiamo di poter recuperare in fretta il terreno perduto”. Il neo coach della formazione bottanuchese ha già svolto il primo allenamento con la squadra nella serata di lunedì; a coadiuvarlo il confermato assistente Roberto Magni.
Onofrio Zirafi