A Brignano, in uno stadio completamente esaurito, lunedì sera è diventata ufficiale l’affiliazione tra Brignanese e Udinese nell’ambito del progetto Udinese Academy per il vivaio. In rappresentanza friulana Alec Bolla, ex calciatore professionista, oggi responsabile del progetto bianconero. Sul fronte bassaiolo invece presenti il presidente Giovanni Ferrari, poi Sergio Ledda, vicepresidente e responsabile del settore giovanile, e il sindaco Beatrice Bolandrini che hanno “battezzato” questa nuova, importante, storia sportiva davanti ad una tribuna colma di bambini e genitori, senza dimenticare i ragazzi della Prima squadra. “Giro diversi campi a settimana – ha esordito Bolla -, e vi posso assicurare che ci sono tecnici tra i dilettanti molto più preparati dei professionisti. Ho avuto la fortuna di giocare a calcio e devo ringraziare i miei genitori e i miei nonni perché hanno fatto tanti sacrifici. Per noi Udinese la cosa fondamentale è la voglia di crescere e l’umiltà. Qui a Brignano ci sono strutture magnifiche. Il presidente Ferrari mi ha convinto perché ha un grandissimo entusiasmo. Siamo diventati subito un noi. Siamo già al lavoro, nonostante la collaborazione ufficialmente scatterà a luglio. L’obiettivo dell’Udinese è trovare qualche ragazzo che possa diventare un giocatore importante e per questo abbiamo necessità di ampliare lo scouting. È fondamentale la crescita etica dei ragazzi. Facciamoli sognare, senza illuderli. Al primo posto rimane la scuola”. Che la sinergia con la Brignanese abbia inizio.